Il tratto di 2.200 metri è ora interamente a doppio senso di circolazione da piazza Europa a Ognina e viceversa.
Il sindaco Enzo Bianco ha voluto essere il primo a testare la pista ciclabile del Lungomare, secondo il quale è “Una delle più belle d’Europa, accanto al mare, in un posto meraviglioso e assolutamente sicura”.
La pista era stata già aperta con soltanto il primo tratto bidirezionale poiché il progetto originario stilato dai tecnici comunali prevedeva soltanto seicento metri di cordolo che consentiva di isolare in alcuni tratti la pista dalla corsia riservata alle automobili. Il Sindaco aveva invece voluto rendere assolutamente sicura la pista aggiungendo altri 1.200 metri di cordolo.
La pista del Lungomare, lunga 2.200 metri, è la prima di un percorso che collegherà la circonvallazione con piazza Duomo passando per viale Africa e via Dusmet e da piazza Duomo alla pista ciclabile del viale Kennedy. L’intervento è infatti inserito nel Piano della rete degli itinerari ciclabili finalizzati a favorire e promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale, alternativa all’uso dei veicoli a motore nelle aree urbane per ridurre l’inquinamento e migliorare la sicurezza.
“Questo splendido Lungomare – ha aggiunto il Sindaco – deve diventare una grande promenade come quando viene chiuso al traffico, una chiusura gradita dai catanesi. Quelli che dicevano che avremmo drammaticamente penalizzato le attività commerciali con la chiusura alle auto sono stati smentiti: con l’isola pedonale adesso c’è il doppio della gente rispetto a prima”.
Nei prossimi giorni, per recuperare alcuni posti auto perduti con la realizzazione della pista, sarà aperto un nuovo parcheggio.