Sono state concluse 115 indagini di polizia giudiziaria e 632 interventi. 513 controlli per la ricostruzione della posizione reddituale e patrimoniale.
Nel resoconto divulgato oggi dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania questi sono i risultati operativi contro le frodi fiscali e il gioco d’azzardo.
Denunciati 162 soggetti, responsabili di 202 reati fiscali, il 53% dei quali riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione, a testimonianza dell’impegno dei Reparti del Corpo nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati.
Individuati 29 casi di frodi all’IVA, anche nella forma della “frode carosello”, 3 casi di evasione fiscale internazionale e altrettanti casi di evasione immobiliare, in particolare nel settore delle cessioni/acquisti di immobili per importi diversi da quelli dichiarati, nonché 103 evasori totali, cioè soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco.
Denunciati 96 datori di lavoro per l’impiego di 279 lavoratori in “nero” e 42 lavoratori irregolari.
Sequestrati beni e disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 7 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per circa 120 milioni.
Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio sono stati sviluppati più di 8 mila interventi.
Le violazioni scoperte nel campo delle imposte sulla produzione e sui consumi sono state 68, con la denuncia di 29 soggetti responsabili di reati in materia di prodotti energetici, di cui 12 tratti in arresto. Inoltre, sono stati eseguiti 51 interventi ispettivi presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti.
Nell’azione di contrasto agli illeciti doganali, oltre agli ordinari servizi di riscontro (650), sono stati eseguiti 30 interventi che hanno permesso di segnalare all’Autorità Giudiziaria 3 soggetti.
Infine, su 60 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, sono state riscontrate irregolarità nel 45% dei casi. In tale settore sono stati verbalizzati 28 soggetti irregolari e sequestrati 136 tra apparecchi automatici da gioco e postazioni di raccolta di scommesse clandestine.