Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha convocato per oggi pomeriggio alle 17,00 una riunione d’urgenza a palazzo degli elefanti con il presidente della Sac Gaetano Mancini, l’amministratore delegato di wind jet Stefano Rantuccio, l’assessore regionale ai trasporti Andrea Vecchio, il rappresentante Enac nello scalo di Catania Vincenzo Fusco e una rappresentanza dei lavoratori, per stabilire possibili percorsi che diano uno sbocco positivo alla vicenda anche in vista della riunione domani a Roma con il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera.
In mattinata il sindaco Stancanelli ha partecipato all’aeroporto all’assemblea dei lavoratori indetta dalle organizzazioni sindacali:”Passeggeri e dipendenti –ha detto il primo cittadino- sono gli anelli deboli di una vicenda che presenta aspetti incomprensibili, prima tra tutte l’improvvisa interruzione delle trattative, in pieno agosto, quando l’intesa sembrava fatta procurando un gravissimo danno all’azienda siciliana e soprattutto ai passeggeri e ai lavoratori che si sono ritrovati senza protezione alcuna. S’illudono -ha detto il primo cittadino etneo- quanti vogliono perseguire il disegno di colpire l’unica compagnia che mette i siciliani in condizione di collegarsi con il resto del Paese e d’Europa. Il governo nazionale si muova con fermezza e determinazione per sbloccare una situazione pesantissima e per quanto ci riguarda siamo ptonti a ogni azione nella nostra disponibilità per garantire i dipendenti e soprattutto la possibilità di potere volare a prezzi competitivi da e verso la Sicilia, che a quanto sembra è proprio quello che qualcuno vuole impedire”.
Per l’intera mattinata il sindaco ha avuto contatti con il presidente della Wind Jet Nino Pulvirenti, quello dell’Enac Vito Riggio, gli uffici del ministero delle infrastrutture e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando considerato che l’aeroporto del capoluogo dell’isola insieme a quello di Fontanarossa sta subendo i maggiori disagi.