La scrittrice e magistrato siracusana ha incontrato gli alunni delle terze medie nel corso della VII edizione del Festival della cultura per ragazzi svoltosi a Noto.
Un pubblico attento e interessato quello composto dagli alunni delle terze classi dell’Istituto comprensivo Aurispa di Noto, che nel corso della VII edizione del Festival della cultura per ragazzi ha potuto incontrare la scrittrice e magistrato Simona Lo Iacono.
All’interno della ricca manifestazione svoltasi nel sito Unesco gli studenti hanno quindi conosciuto la genesi e i temi fondamentali di “Effatà”, ultima fatica letteraria della scrittrice con cui ha vinto il Premio Martoglio 2013 per la sezione Letteratura.
“La forza di questo romanzo è che ha diversi livelli di lettura – ha detto Silvio Aparo editore di Melino Nerella edizioni, nel presentare il romanzo – e nonostante l’importante tema trattato la sua cifra stilistica è la leggerezza”.
Il libro si occupa infatti del tema della minorità fisica ai tempi dell’Olocausto, ma anche, ha spiegato Aparo, della giustizia legata al mondo dei bambini. “È un vero libro di formazione, ha concluso, che rappresenterà un mattone importante nella vostra crescita”.
“Effatà è stato infatti protagonista anche del progetto “Leggere per ricordare” che ha visto coinvolte le scuole delle province di Catania e Siracusa.
“La storia del piccolo Nino che arriva nella Siracusa del dopoguerra trovando un mondo precario e disattento, ha spiegato l’autrice, dimostra che se non c’é la vera relazione umana la condizione di sordomuto non é diversa da quella degli altri. Anzi, alla fine, il più fragile, quello che Hitler avrebbe eliminato é l’unico che possiede il segreto della comunicazione, che é poi il segreto di stare al mondo”.
La trama del romanzo intreccia infatti le vicende di due bimbi sordomuti, uno, realmente esistito e ultima vittima del programma Aktion T4 voluto dal Führer, l’altro, Nino, appunto, che grazie a uno speciale rapporto instaurato col suggeritore del teatro dove lavora la madre, avrà la sua occasione di rivalsa.
“Nella relazione tra i due – ha concluso la scrittrice rispondendo alla domanda di uno studente – è il suggeritore che impara da Nino così come oggi io ho imparato da voi”.
L’incontro con i ragazzi è stato anche occasione di presentare la raccolta di racconti “Happy hour con gli dei”, curato da Corrada Vinci, ideatrice e coordinatrice di Volalibro, ed edito da Melino Nerella, in cui i siti Unesco della Sicilia sono raccontati attraverso le parole di affermati scrittori siciliani, fra cui proprio la Lo Iacono.
Autori della raccolta sono anche Gaetano Savatteri, Catena Fiorello, Carmelo Sardo, Emanuela Abbadessa, Massimo Maugeri, Giuseppe Lissandrello, Manuela Spina, Salvo Zappulla.
Nelle foto Simona Lo Iacono, e l’autrice con Silvio Aparo.