Vigili Urbani: i colleghi di Licari “Noi, carne da macello”
Pubblicato il: 4 September 2017 alle 11:54 am
Manifestazione spontanea al Comando di Piazza Spedini. Necessaria la riforma, dicono, non sarebbe mai successo a carabinieri e poliziotti.
Io sto con Luigi, è slogan della manifestazione spontanea di Solidarietà, tristezza e rabbia dei Vigili Urbani di Catania che si è svolta questa mattina all’interno del cortile del Comando a Piazza Spedini a due giorni dall’aggressione dell’ispettore avvenuta sabato in via del Rotolo.
“Siamo sotto organico – ci hanno detto – dovremmo essere 900 e siamo invece in 320. Entro la fine dell’anno in 70 andranno in pensione. Così è difficile lavorare”.
Sotto accusa le istituzioni che hanno tolto al corpo dei vigili urbani un’identità di polizia, mettendo a repentaglio la sicurezza nelle strade così come ci spiega un ispettore.
“Siamo carne da macello, dice, siamo solo dipendenti comunali, non sarebbe mai successo a carabinieri e poliziotti.
Guarda il servizio con l’intervista.
Intanto le condizioni dell’ispettore Luigi Licari restano gravissime che si trova al reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro e lotta tra la vita e la morte.
