La squadra di Sottil si schiera con il 4-3-3. I padroni di casa scelgono il 4-3-2-1, l’albero di Natale, che consente loro con una doppia linea al centro campo un palleggio più fluido e una migliore copertura del campo. Ritmi blandi in entrambi i tempi di gioco e risultato scontato. Vicono Catanzaro, Trapani e Juve Stabia.
di Salvatore Giuffrida
I ritmi durante il primo tempo sono blandi. Le squadre non producono nessuna vera occasione da rete. Orlandi ordina ai suoi di cercare di sfondare sulla fascia destra ma i rari cross sono sbilenchi e facile preda di Pisseri. Da lontano ci pensa un onnipresente Scaccabarozzi con qualche tiro dalla distanza. Sul fronte ospiti, Baraye quasi sempre in difficoltà a difendere sulla fascia. Il centrocampo, molto muscolare con Angiulli, Biagianti e Bucolo, non riesce mai a servire palle interessanti in avanti. Qui solo qualche sgroppata volenterosa di Manneh, mentre Di Piazza e Curiale risultano troppo isolati in attacco. Alla mezz’ora Orlandi cambia modulo e passa la 4-3-1-2 facendo entrare Allegretti al posto di Taurino, poco incisivo in attacco.
Più vivace il secondo tempo con le squadre che velocizzano le operazioni di gioco. Quello che si vede è la Vibonese che con ordine e pazienza cerca di scardinare il Catania che agisce solo con delle ripartenze. La prima occasione della partita è a firma di Scaccabarozzi. Al 57° lasciato completamente solo in area tira impegnando Pisseri. Il bis al 61° con una azione velocissima sulla fascia destra conclusa di testa da Bubas che impegna Pisseri ad una deviazione in angolo. Nel frattempo nel Catania entrano Lodi e Carriero al posto di Angiulli e Di Piazza. Successivamente è Brodic a prendere il posto di Bucolo.
Il Catania comincia a giocare, con maggiore costanza, nella metà campo avversaria. Vista la continua supremazia territoriale degli etnei Orlandi corre ai ripari e passa al 4-4-2 con l’ingresso di Maciucca. Per gli ultimi minuti entra Altobello per Scaccaborozzi e Collodel per Prezioso. Mentre il Catania non riesce ad esprimersi in attacco, è la Vibonese a cercare di vincere la partita e quasi quasi ci riesce con un contropiede all’ultimo istante di gioco.
Catania che non tiene il passo delle dirette concorrenti Trapani e Catanzaro. I granata superano in casa il Monopoli per 4-2, mentre il Catanzaro, vittorioso mercoledì al Massimino nella partita valida di Coppa Italia, esce con tre punti dal Granillo dove ha battuto la Reggina per 3-4. La Juve Stabia vince fuori casa con un gol al 96° contro il Rende.
Formazioni iniziali
Vibonese(4-3-2-1): Mengoni; Finizio, Camilleri, Malberti, Tito; Prezioso, Obodo, Scaccabarozzi; Taurino, Melillo; Bubas. A disp.: Zaccagno, Franchino, Silvestri, Donnarumma, Maciucca, Collodel, Ciotti, Altobello, Allegretti, Filogamo, Cani. All: Orlandi
Catania(4-3-3): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Baraye; Biagianti, Bucolo, Angiulli; Manneh, Curiale, Di Piazza. A disp.: Pulidori, Esposito, Lovric, Marchese, Lodi, Carriero, Brodic, Sarno, Liguori. All: Sottil