Pubblicato il: 26 November 2014 alle 10:52 am
Il furto è avvenuto durante la notte del 18 novembre. #Salvaciclisti “Tanta rabbia”.
“Qualcuno ci deve spiegare com’è possibile che una rastrelliera pesantissima venga sradicata dal terreno in piena notte, senza che nessuno se ne accorga”.
Così Andrea Genovese di #Salvaciclisti sull’episodio del furto avvenuto la notte del 18 novembre di fronte una nota libreria di viale Ionio.
“Il supporto per parcheggiare le bici, che ha anche un costo notevole, era stato acquistato e donato alla città dai proprietari dell’esercizio commerciale ed è stata l’imprenditrice Anna Cavallotto a sporgere denuncia”, spiega a Catania Pubblica Andrea Genovese.
“Noi siamo arrabbiatissimi – aggiunge l’attivista di #salvaciclisti – ci sembra assurdo che nessuno nelle palazzine intorno abbia sentito niente. Aspettiamo di sapere cosa hanno intenzione di fare Polizia e Vigili Urbani, anche perché sappiamo per certo che nella zona di Viale Ionio ci sono telecamere di sicurezza. Com’ è possibile che non si riesca a individuare immediatamente l’autore di questo gesto?”
#Salvaciclisti segnala inoltre il ritrovamento di due biciclette rubate, di cui si sta ancora cercando di rintracciare i proprietari.
Si tratta di una bici a pedalata assistita marca Wings Ponal di colore grigio e di un modello pieghevole marca Bfold 3 di colore nero.
I proprietari dovranno recarsi presso il Comando Vigili Urbani di piazza Spedini (Ct) con la denuncia o con documentazione che comprovi la legittima proprietà dei veicoli.
“Giriamo a tutti – aggiungono i rappresentanti dell’associazione – la raccomandazione che il Sig. Procuratore di Catania dott. Salvi ci ha chiesto di diffondere: in caso di furto della bicicletta sporgere sempre denuncia corredandola di numero di telaio od altro elemento identificativo e possibilmente di una fotografia della bicicletta. “
“Il nostro augurio – concludono da #salvaciclisti – è che l’azione delle forze di polizia vada sempre avanti perché il furto costituisce un grave disincentivo all’uso della bicicletta come possibile, valido ed ecologico mezzo di trasporto urbano e dunque un significativo rallentamento della città nel cammino verso una mobilità nuova, più efficiente e sostenibile al passo con le più moderne città europee”.
Foto tratta dal gruppo fb di #Salvaciclisti
