Via Calatabiano al buio | Lanciata raccolta fondi e fiaccolata di solidarietà.
Sono rimasti al buio i circa trenta occupanti della palazzina di Via Calatabiano 49 che dal 2015 vivono assieme a numerosi bambini nell’immobile. L’Enel ha staccato i contatori alle famiglie che però affermano:
“Non siamo ladri, siamo famiglie in difficoltà, vogliamo regolarizzarci, avere una casa come tutti” dichiara Mauro.
Parte così una raccolta fondi di solidarietà e una fiaccolata prevista per sabato 10 marzo alle 19 nella strada.
Gli abitanti ricordano di aver deciso di aprire le porte di via Calatabiano dopo mesi di proteste e sollecitazioni al Comune e altri enti preposti, rimaste senza risposta.
La palazzina era stata lasciata chiusa ed abbandonata dalla proprietà, un’impresa immobiliare con numerosi appalti sul territorio siciliano.
Adesso si disperano “Senza luce ed acqua non si può vivere! Come si possono crescere dei figli così? Proprio adesso che aspetto un altro figlio”. A parlare è Deborah, incinta al sesto mese e preoccupata per la gravidanza.
Per il momento gli occupanti si stanno arrangiando con l’acqua raccolta alla fontana e facendo luce con le candele, ma non potranno continuare così per molto tempo.
“Abbiamo bisogno di 1200€ per avere l’elettricità” dicono gli abitanti che continuano a sperare in una vita normale.
Per chi volesse aiutarli con una donazione l’ Iban è IT55L0301911081000000795284 al recapito 3400537604.