Sulla stampa “Atteggiamento poco equilibrato, mentre l’attaccamento della tifoseria ci dà la carica giusta”. Sui fatti di Roma “Siamo vicini alla comunità ebraica”.
Oggi pomeriggio nella sala stampa di Torre del Grifo, in vista della partita contro la Reggina ha parlato il capitano rossazzurro Marco Biagianti.
Il centrocampista etneo ha esordito tornando sulla partita di sabato sera, persa contro la Sicula Leonzio e ha detto: “Siamo delusi e arrabbiati per la prestazione e vogliamo riscattarci già dalla prossima partita. Noi volevamo vincere la partita per dare continuità ai nostri risultati. Da questa sconfitta dobbiamo imparare molto”.
Biagianti ha continuato la sua disamina sulla scorsa partita dichiarando che “Il Catania è una delle squadre favorite per vincere il campionato, ma in Serie C conta tantissimo l’agonismo. Inconsciamente probabilmente abbiamo sbagliato l’approccio e se in campo non entri con l’idea di dare tutto fino alla fine non fai bene, ma abbiamo perso nonostante i ragazzi abbiano corso tutti i novanta minuti e non abbiano mai mollato. Sulle pause di gioco stiamo cercando di non averne”.
Sulla tifoseria capitano rossazzurro ha detto che “L’entusiasmo della gente ci da quella forza in più per fare sempre bene. La cosa che però è mancata è stato l’equilibrio nel giudizio, soprattutto da parte della stampa. Una sconfitta non può cambiare l’opinione sulla squadra, che è composta da 24 giocatori tutti tifosi rossazzurri, e che sta facendo bene”.
Sulla posizione in classifica Biagianti ha spiegato che “I dati statistici, non li vediamo tanto, ma senza dubbio questo è un torneo che non ti aspetta e bisogna guardare le prestazioni partita dopo partita”.
La Reggina, per la partita contro il Catania, ha istituito la giornata dell’orgoglio amaranto, per spingere quante più persone possibili a riempire gli spalti dello stadio Granillo a sostegno della squadra di casa. Su questo, il capitano etneo ha detto che “Sicuramente noi siamo il Catania, e ci fa piacere e ci inorgoglisce il fatto che tutti ci affrontano con il massimo dell’intensità agonistica”.
Sulla rosa del Catania, Biagianti ha dichiarato che “Il mister dice che siamo in 24 tutti importanti, e questo si sta dimostrando una nostra forza. Nessuno si sta lamentando perché gioca meno, e tutti cercano di lavorare al meglio durante la settimana. In questo gruppo, ci sono tanti giocatori con molto esperienza, che nelle loro ex squadre erano addirittura anche capitani, e ciò porta equilibrio all’interno dello spogliatoio”.
Infine il capitano è tornato sui fatti di Roma. Ricordiamo che alcuni tifosi della Lazio, hanno attaccato su delle vetrate della curva sud dello stadio Olimpico, durante Lazio Cagliari, delle figurine rappresentanti Anna Frank, vittima dell’olocausto nazista, con la maglietta della Roma. Chiaro gesto antisemita. La FIGC, ha pertanto deciso fare leggere in tutti i campi, prima delle gare, un brano del diario, regalando una copia del testo. Questo in ricordo delle vittime della shoah.
Il capitano ha dichiarato di condividere il gesto della FIGC e inoltre ha espresso la vicinanza dei giocatori del Catania a tutta la comunità ebraica.