Verso Juve Stabia Catania. Fornito “Partita importante”. Sull’eliminazione azzurra a Russia 2018 “Bisogna ripartire dal settore giovanile. I giovani calciatori devono giocare di più”.

In vista della trasferta dei rossazzurri contro la Juve Stabia di sabato 18 novembre alle 14.30, oggi pomeriggio nella sala stampa di Torre del Grifo, Giuseppe Fornito ha fatto il punto sullo stato di forma suo e della squadra etnea.

Il centrocampista rossazzurro ha esordito dichiarando di essersi ristabilito e di essere pronto per giocare la partita di sabato.

Sul suo poco utilizzo di questa stagione da parte di Lucarelli ha dichiarato che “Per me non è un problema, io vivo bene la panchina, cerco di dare il meglio in allenamento e mettere in difficoltà l’allenatore nelle sue scelte. Quando sarò chiamato in causa farò sempre del mio meglio, sperando anche di segnare gol importanti. Il mio ruolo è la mezz’ala ma sono disponibile di fare più ruoli”.

Fornito, essendo lui uno tra i giocatori che nella passata stagione ha vestito la maglia del Catania, ha fatto che “Questo gruppo è cambiato in mentalità. Pensiamo sempre partita per partita sperando di fare un campionato importante. Il Mister è carismatico e anche durante la partita ci dà parecchia carica”.

Sulla partita di sabato e sul terreno di gioco in sintetico del Menti ha detto: “Non so se sarò in campo ma nel caso darò il massimo. Dobbiamo fare bene per riuscire a vincere la partita. Cambia un po’ giocare su un terreno sintetico, ma alla fine per noi non cambia nulla Noi a Catania abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e dobbiamo mettercela tutta in allenamento e in partita”.

Dopo aver perso il doppio confronto con la Svezia, la nazionale italiana è stata clamorosamente eliminata e pertanto non parteciperà ai Mondiali di Russia 2018. Fornito sull’argomento ha dichiarato che “Per risollevarci a livello internazionale, bisogna cominciare a basarsi sul settore giovanile e fare giocare di più i giovani calciatori nelle squadre. Io, per esempio, ho fatto il settore giovanile a Napoli. Ho passato anni meravigliosi, ma non sono mai riuscito a debuttare”.