Tavoli creativi: per una “Scuola evolutiva” che coinvolga studenti e genitori
Proseguono gli incontri a Palazzo Platamone a sostegno di Catania “Capitale Italiana della Cultura 2020”. Domani il prossimo appuntamento.
Coinvolgere la triade educativa studenti – genitori – docenti, e gli agenti che ruotano attorno alla scuola, per realizzare un cambiamento culturale nel territorio. È l’obiettivo del Tavolo creativo dal titolo “La Scuola Evolutiva” organizzato dall’associazione “Giardino di meDea” in collaborazione con il movimento “SognatoriConcreti”, per sostenere la candidatura di Catania a “Capitale Italiana della Cultura 2020”.
Nello specifico durante gli incontri si lavora a un’idea di scuola che, sin da quella dell’infanzia, sia attiva, dinamica, basata su una pedagogia del fare insieme, cooperativa e non competitiva, ecologica ed auto-produttiva, spiegano gli organizzatori.
“Finalmente ho potuto vedere ragazzi, adulti, professioni ed esperienze diverse, tutti in una stessa stanza sfatare il ritratto del siciliano passivo e lamentoso – spiega Fabrizia Romeo una delle responsabili del Tavolo creativo. Tutti erano quanto mai “vivi” , attivi, con un desiderio comune, cambiare le cose, migliorare la scuola e farlo in prima persona! Questo sì che, in Sicilia, è un cambiamento rivoluzionario!”.
“Nella società scolastica di oggi il pensiero profondo dell’alunno, riguardante l’ambiente e i professori è molto relativo se non equivalente a zero –afferma Giulia Zappalà, studentessa . Grazie a quel pomeriggio io sono riuscita finalmente a dire la mia, a esprimere il mio pensiero e sentire quello di altri. E ho sentito che viaggiamo tutti alla stessa lunghezza d’onda, che siano adulti, o che siano bambini, siamo tutti molto propensi nel provare, almeno, a cambiare qualcosa”.
All’incontro dello scorso 30 agosto hanno partecipato anche Luisa La Rosa, presidente associazione “Giardino di meDea” e altra responsabile del Tavolo Creativo “Scuola Evolutiva”assieme a Barbara Fallica, Salvo Zappalà, Anna Ciccia, Desirè Furnari, Letizia Ferrante, Laura Sciacca e Stefano La Rosa.
Il prossimo incontro sul tema sarà domani, mercoledì 06 settembre 2017, dalle 16:30 alle 19, nei locali dell’assessorato “Ai Saperi e alla Bellezza” del Comune di Catania (Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele n. 121 Catania).
“I Tavoli della Creatività che realizziamo – spiega Antonello Costanzo, promotore del movimento SognatoriConcreti – sono detti anche “Sognalibero” perché in essi stimoliamo la libertà di pensiero per rinnovare la società in ogni ambito (open innovation): raduniamo persone che amano una tematica specifica e amano apprendere sempre per trovare nuove soluzioni ai problemi economico-culturali-sociali”.
Il Tavolo Creativo è inteso come una “cellula-laboratorio” che favorisce interconnessioni fra tutti i settori sociali del pubblico e del privato. Attraverso i tavoli, quindi, i SognatoriConcreti intendono portare avanti anche la cosiddetta “Terza Missione” dell’Università ossia l’interazione fra i saperi universitari e la società.
“La responsabilità della Terza Missione dell’Università è di ogni cittadino e organizzazione – dice Costanzo – così come della Politica, siamo noi tutti i responsabili e i co-autori. Attraverso il “Sognalibero” è creiamo un sistema operativo-creativo per innovare la società a livello umano, ambientale e tecnologico”.