Queste alcune delle proposte del consigliere Catalano all’amministrazione comunale per la festa.

Pochi e semplici punti che permettano a migliaia di persone di vivere i festeggiamenti agatini in totale sicurezza ed ordine.

Questo l’obiettivo del consigliere comunale di Sicilia democratica Giuseppe Catalano, che ha presentato all’amministrazione un piano in cui sia previsto, dal 2 al 6 febbraio, l’uso dei mezzi pubblici da parte degli utenti in modo completamente gratuito.

“Si tratta di una delle prime soluzioni, afferma il consigliere, per garantire un minor numero di auto nelle strade catanesi, in questo particolare periodo dell’anno, evitando di intasare le vie limitrofe al percorso agatino.

Contemporaneamente, però, occorrerà potenziare il numero degli autobus a disposizione all’interno di tutte quelle linee che dalle periferie arrivano fino al centro cittadino. Solo in questo modo, spiega Catalano, si potranno evitare le scene di caos e di continua ricerca di parcheggi da parte di tutta quella gente, tra devoti e semplici curiosi, che non si voglio perdere un evento tanto importante”.

Il rappresentante di Sicilia democratica, si preoccupa poi anche della sicurezza in piazza Duomo.

“Ecco perché, spiega, Palazzo degli Elefanti deve eliminare ogni possibile rischio legato alla presenza del ponteggio per i lavori di restauro della fontana dell’Amenano che, soprattutto durante l’uscita della Vara dalla Cattedrale, rischia di trasformarsi in una “tribunetta aggiunta” da parte dei soliti incoscienti alla ricerca di una postazione privilegiata.

Non solo, l’impalcatura di fatto impedisce il passaggio verso la Pescheria bloccando una via di fuga in un’area che arriverà ad accogliere decine di migliaia di persone in una volta sola”.

Fondamentali dunque i controlli delle forze dell’ordine nella parte sud di piazza Duomo, per il consigliere, ma anche importante il senso civico della gente per evitare di affollare i balconi dislocati lungo il percorso della Vara.

Per quanto riguarda il nodo cera, infine, la proposta è quella di creare un punto di scarico all’interno dello spiazzo di Sant’Agata al Carcere visto che la zona di piazza Stesicoro è interessata dai lavori della Circumetnea.