Sono state sequestrate numerose strutture in profilato di ferro, un centinaio di scarpe, borse e altri accessori e mezza tonnellata di casse di ortofrutta.

Col coordinamento della Questura etnea, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, in ausilio alle pattuglie della Polizia Municipale – Reparto Annona, hanno setacciato e controllato le vie del centro dove sono soliti sostare venditori ambulanti di merce contraffatta.

Il Questore Alberto Francini infatti, a seguito di un’apposita riunione del Comitato per l’Ordine e la sicurezza Pubblica, ha emanato un’ordinanza, grazie alla quale, nei giorni scorsi, è stato attuato un piano di contrasto al fenomeno.

Dal Corso Sicilia al mercato di piazza Carlo Alberto, passando per le vie San Gaetano La Grotta e Santa Maria di Betlem, fino a giungere al corso dei Martiri della Libertà, sono state sequestrate numerose strutture in profilato di ferro, normalmente utilizzate dagli abusivi per l’esposizione della merce in vendita, insieme a circa un centinaio di paia di scarpe riproducenti marchi prestigiosi, borse e altri accessori d’abbigliamento.

Nel corso del servizio, sono state sequestrate anche 48 casse di ortofrutta vendute abusivamente su strada, per un peso di quasi mezza tonnellata, il cui contenuto è stato immediatamente donato a enti di beneficenza. In quest’ultimo caso, l’ambulante non in regola è stato sanzionato per 3.000 euro.

Nell’ambito dei servizi succitati, due persone sono state indagate in stato di libertà per commercio di prodotti contraffatti.