Entro oggi intanto le liste dei commissari esterni saranno consultabili online. La prima prova sarà il 18 giugno, uguale per tutti gli istituti, il 19 e il 23 giugno sarà la volta rispettivamente della seconda e terza, diverse invece a seconda della scuola frequentata.

Comincia il conto alla rovescia per gli esami di maturità.
Il Miur ha comunicato che entro oggi saranno pubblicate online le liste con i nomi dei commissari esterni, che sono già state comunque consegnate lo scorso 30 maggio agli Istituti interessati.
La prima prova, che vedrà gli studenti alle prese col tema d’italiano, è prevista per mercoledì 18 giugno. Analisi e commento di un testo letterario, saggio breve o articolo di giornale, tema storico o di attualità: queste le tipologie tra cui i maturandi potranno scegliere.

Intanto sui siti e i forum di studenti è partito il cosiddetto “tototraccia”.
Ogni anno si spera che qualcosa trapeli dalla rete e le ipotesi più o meno azzardate rimbalzano dai giornali alle tv per settimane. Dal recente sondaggio di skuola.net però, emerge lo scetticismo dei maturandi di quest’anno: su 1500 studenti intervistati, il 60% dice di non fidarsi più del totoesame, soprattutto dopo la sorpresa del 2013, quando per l’analisi del testo venne scelto Claudio Magris, un autore contemporaneo non contemplato dalla maggior parte dei programmi scolastici.
Secondo lo stesso sondaggio tra gli studenti quest’anno è forte l’idea che si troveranno a confrontarsi nuovamente con un autore contemporaneo, in particolare con Gabriel Garcia Marquez, il premio Nobel scomparso lo scorso aprile.

Per quanto riguarda le altre tipologie del tema d’italiano “Repubblica” riporta diverse tracce probabili: dai dieci anni di facebook, a Papa Francesco, alla canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, fino alla Comunità Europea e all’antisemitismo, tema ritornato attuale dopo il recente attentato a Bruxelles.

Il 19 giugno sarà poi la volta della seconda prova, che è diversa a seconda del tipo d’istituto frequentato: versione di greco per il liceo classico, matematica per lo scientifico, lingua straniera per il linguistico (qui tutte le tipologie di seconda prova in base all’istituto).
Lunedì 23 giugno gli studenti si cimenteranno nella terza prova, il questionario di competenza degli istituti, per cui è la commissione e non il Ministero a scegliere le domande.
Infine spazio agli orali secondo il calendario stabilito da ciascuna scuola.