Sanzionati negozi in via della Concordia e viale Mario Rapisardi, e un bar pasticceria di Motta.

Ieri mattina, in via della Concordia, agenti dei Commissariati Borgo-Ognina e San Cristoforo hanno proceduto al sequestro di un ingente quantitativo di merce da un punto vendita gestito da un cittadino cinese perché del tutto priva di marcatura CE e, quindi, mancante delle relative informazioni e indicazioni in lingua italiana volte a garantirne la conformità alle norme europee.

Stessa tipologia di controlli è stata effettuata in viale Mario Rapisardi presso il Bazar denominato “WANG ZHOGJUN” dove, anche in questo caso, sono stati sequestrati numerosi articoli ad uso domestico ed elettrico privi di marcatura CE.
Per tali violazioni, la sanzione pecuniaria va da un minimo di 516 a un massimo di 25.823 euro.

Nel corso della mattinata gli agenti assieme al personale del Reparto Annona dei Vigili Urbani e dell’Asp Catania, hanno effettuato controlli straordinari a tutela della salute pubblica.

I controlli si sono estesi anche al comune di Motta Sant’Anastasia dove, a seguito di accurati accertamenti, è stato sanzionato il titolare del “Bar Pasticceria Tinnirello Antonino” di via Terre Nere.

Nulla è stato riscontrato in merito alle condizioni igienico sanitarie, ma mancava la procedura di autocontrollo (HACCP) che prevede una sanzione pecuniaria che va da 1000 a 6000 euro.

È stata rilevata anche la mancanza di tracciabilità di alcuni prodotti alimentari posti in vendita. Nessuna irregolarità è stata riscontrata per ciò che riguarda la conservazione degli alimenti e la pulizia dei locali.