“Occorre dare un segnale forte sulla necessità di riflettere, tutti, sul rispetto delle regole stradali” ha detto Bianco.

“Catania piange i due anziani che, attraversando il corso Italia sulle strisce pedonali, sono morti, in un gravissimo incidente stradale. Si tratta di una grande tragedia e la città osserverá il lutto cittadino per esprimere il proprio dolore e per dare un forte segnale sulla necessità di riflettere, tutti, sul rispetto delle regole stradali e sui diritti dei pedoni. Una probabile distrazione non vale una vita umana”.

Così il sindaco di Catania Enzo Bianco in relazione al tragico incidente avvenuto venerdì sera all’altezza di largo Aquilea e in cui sono morti, dopo il ricovero negli ospedali Garibaldi e Cannizzaro, un uomo di 87 anni e l’amico di 83.

Al volante dell’auto che ha travolto i due, una donna di 41 anni originaria di Acireale. Non sono stati rilevati segni di frenata, segno che i due pedoni non sono neanche stati visti. La guidatrice, che è risultata negativa all’alcol test, si è fermata per prestare soccorso alle due vittime. Immediato l’intervento dei Vigili Urbani che hanno subito iniziato i rilievi del caso tuttora in corso per la gravità e la delicatezza dell’incidente.

“Non è ammissibile – ha aggiunto Bianco – che due persone debbano morire attraversando una delle principali strade della nostra città, per di più sulle strisce pedonali. Ogni impegno a favore della sicurezza stradale diviene inutile se chi guida non presta attenzione e non si attiene alle norme del codice della strada e del buonsenso. Lottiamo ogni giorno per costruire una città migliore o per dare un sorriso a chi viene da lontano. Oggi diamo un abbraccio a chi ha perso i propri cari. Alle due famiglie va il cordoglio e le più sentite condoglianze mie, dell’intera giunta muncipale e di tutta la città”.

Qui la lettera di Salvaiciclisti al sindaco Bianco.