Viabilità: le criticità secondo la commissione comunale. FOTO
Alla conferenza di servizi erano presenti il comandante della polizia municipale Stefano Sorbino e il vice sindaco Marco Consoli.
La necessità di interventi strutturali e di sicurezza in vista del traffico veicolare di luglio e ad agosto soprattutto elle principali porte d’ingresso di Catania. La questione è stata al centro della conferenza dei servizi organizzata ieri dalla commissione comunale alla Viabilità a cui hanno presso parte il comandante della polizia municipale Stefano Sorbino e il vice sindaco Marco Consoli.
Viale Kennedy, via Vincenzo Giuffrida, via Acicastello, via Messina, viale Bolano, viale Artale D’Alagona, viale Ruggero di Lauria sono solo alcune delle strade che la commissione ha segnalato al comandante Sorbino e al vice Sindaco Consoli.
Il presidente della commissione Giuseppe Castiglione ha dichiarato che “Alla città occorre garantire un flusso veicolare scorrevole per scongiurare che, soprattutto nelle ore di punta, si formino code chilometriche oppure si verifichino incidenti che mandino la mobilità letteralmente in tilt”.
Il consigliere comunale Carmelo Sofia ha affermato “Nella programmazione della mobilità cittadina ad influire sono anche i tanti cantieri sparsi per Catania. Operai e mezzi meccanici al lavoro con il risultato che inevitabilmente le carreggiate si restringono e si formano le code. L’amministrazione in questo contesto sta facendo sforzi enormi ma è fondamentale che anche i cittadini facciano la loro parte usando i mezzi pubblici ed evitando il parcheggio selvaggio o altri atteggiamenti incivili alla guida”.
Il consigliere comunale Giuseppe Catalano ha puntato il dito sulle buche e gli avvallamenti presenti nelle strade che portano verso la Playa “dove il rischio, per centauri e ciclisti, di cadere è sempre dietro l’angolo”.
Vincenzo Parisi, presidente della commissione comunale al Bilancio ha ribadito che “L’intervento tempestivo delle squadre comunali, in alcuni casi, può evitare che le buche si trasformino in voragini. Parliamo di molte zone che per flusso veicolare, vivibilità e sviluppo possiedono delle grandi potenzialità che finora non sono state sfruttate pienamente. Porte d’ingresso alla città che rappresentano l’ago della bilancia per le speranze di migliaia di catanesi che sognano, per le loro vacanze, una mobilità degna di questo nome”.
Francesco Saglimbene, consigliere comunale, ha fatto notare come “Molte delle principali strade di Catania presentano ancora troppe incognite. Nel caso dei roghi, basta anche un piccolo incendio per bloccare il traffico: un episodio già verificatosi sulla circonvallazione. Per questo ci vogliono servizi ed infrastrutture adeguate e cambiamenti che, inevitabilmente, devono coinvolgere tutte le porte d’accesso a Catania”.