Continuano le manifestazioni di solidarietà nei confronti di Gabriella, la giovane donna investita lo scorso 5 giugno in viale Africa davanti alla Scuola Sante Giuffrida.

Dopo il flash-mob organizzato dai genitori e dagli insegnanti dell’Istituto (qui il video), il sindaco Enzo Bianco e l’assessore alla Scuola Valentina Scialfa hanno incontrato nell’Ospedale Cannizzaro i suoi familiari. Le sue condizioni, secondo i medici, permangono purtroppo critiche.
“Quanto accaduto – ha dichiarato il primo cittadino – è di una gravità assoluta ed il mio impegno è quello che simili episodi non accadano più”.
“Interverremo nei punti sensibili – ha aggiunto il sindaco- in particolare davanti alle scuole con vari sistemi che rallentino la corsa di taluni irresponsabili su moto e auto in corrispondenza di strisce e semafori”.

Già ieri l’assessore D’Agata aveva annunciato l’intenzione dell’amministrazione di istallare dei dissuasori di velocità in corrispondenza dei passaggi pedonali (qui l’articolo).
Bianco ha anche annunciato il rafforzamento dei controlli tesi a reprimere il mancato uso del casco da parte degli scooteristi e dei motociclisti. La signora infatti è stata travolta sulle strisce pedonali da uno scooter con a bordo due giovani minorenni e senza il casco obbligatorio.

L’assessore Scialfa ha fortemente stigmatizzato l’episodio: “È particolarmente grave – ha detto l’assessore – che l’incidente sia avvenuto davanti ad una scuola frequentata da tanti bambini, molti dei quali sono stati testimoni impotenti e spaventati. Peraltro vittima dell’incidente è proprio una mamma che accompagnava i suoi figli.”