Ne dà notizia lo stesso giocatore sul suo profilo Facebook dove ringrazia la società e la città.

di Salvatore Giuffrida

La Catania bene, la parte della città sana, apprende con sgomento la notizia data ieri alle 21:17 dallo stesso giocatore sul suo profilo Facebook. Sgomento che esplode in una valanga di messaggi di saluti affettuosi e di solidarietà verso l’ormai ex difensore rossazzurro e condivisioni dello stesso post.

Sul social network Gil racconta l’avvenimento con pochi dettagli dichiarando che “Alla fine ho vissuto un episodio che mi ha fatto prendere la decisione di lasciare Catania. Un Gruppo di 30 tifosi hanno minacciato la mia famiglia quando eravamo a cena.   Ero molto triste – continua -, perché solo io so quello che vissuto qui, le difficoltà nonostante ciò, ogni giorno, ogni allenamento, ho fatto del mio meglio, combattuto non solo per la mia famiglia ( i miei compagni di squadra), ma per questo club e questa città. Anche se questo mi ha ferito, non mi sono mai lamentato di nulla, al contrario ho cercato di essere professionale fino all’ultimo giorno di lasciare a testa alta perché so che ho fatto del mio meglio“.

Da noi contattato il giocatore ha ribadito tutto mentre dal Calcio Catania ancora non abbiamo avuto ancora nessuna conferma.

Un fatto spiacevole, di quelli che fanno male non solo all’uomo che se ne va, ma a una città intera, che si rappresenta nei commenti di sostegno e affetto nei riguardi dell’uomo Gil e che ne esce ferita, colpita ancora una volta nella sua dignità civile.

AGGIORNAMENTO

Il Calcio Catania in un comunicato stampa delle ore 14:03 ha informato di aver risolto consensualmente il contratto con il giocatore Drausio Luis Sala Gil e, in riferimento alle dichiarazioni recenti del giocatore riportate sugli organi di stampa ha precisato quanto segue: