Metropolitana: abbattuto ultimo diaframma Nesima alla presenza di Gentiloni
Tra pochi mesi apertura nuova tratta. Bianco “Stiamo cambiando la mobilità. Davanti a noi un futuro all’altezza della nostra storia”.
Ieri è stato abbattuto, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni e del sindaco di Catania Enzo Bianco, l’ultimo diaframma della nuova tratta Nesima – Fontana – Monte Po della Metropolitana.
La tratta, che entrerà in funzione nei prossimi mesi, consentirà di arrivare al centro di Catania, da chi viene Nesima, da Monte Po, da Misterbianco, Belpasso, Paternó, in 15 minuti con dei treni che si succederanno uno ogni 10 minuti.
Bianco, ha ringraziato per la realizzazione dell’opera sia il Commissario della Fce Di Gianbattista che i direttori, uscente Di Graziano ed entrante Fiore, per la sua presenza, la seconda in 15 giorni, il Premier Gentilono, dapprima per la sua partecipazione alla cabina di regia del Cantiere Catania e ieri per la Metro.
Bianco ha sottolineato come la realizzazione dei lavori per la Metropolitana stanno cambiando la mobilità della nostra realtà, e ha fatto notare come “La Circumetnea era una piccola azienda, che in questi anni è diventata una moderna azienda, in grado di gestire la realizzazione di un piano imponente di realizzazione della metropolitana. I dati confermano che avevamo visto giusto quando negli anni ’90, scegliemmo di andare verso questa strada. Nel 2017 con l’esercizio delle nuove tratte, abbiamo registrato ben 3.425000 passeggeri. Nei 3 giorni della Festa di Sant’Agata – ha concluso il primo cittadino etneo – ci sono stati 200.000 passeggeri, numeri da grande capitale europea. Nel 2018 noi supereremo i 4 milioni di passeggeri. Catania può diventare una delle realtà del Sud dove dimostriamo di sapercela fare ed avere un futuro davanti a noi all’altezza della nostra storia e della nostra tradizione”.