Il vicepresidente del consiglio comunale parla di disastro senza precedenti e chiama in causa il prefetto.

Parla fuori dai denti il vicepresidente vicario del consiglio comunale Sebastiano Arcidiacono, che alla notizia della nuova gara di raccolta rifiuti andata deserta commenta così:

“I signori degli annunci fasulli Enzo Bianco e Rosario D’Agata hanno finalmente finito di prendere in giro i catanesi utilizzando verbi coniugati al futuro, nel patetico tentativo di nascondere un fallimento politico e amministrativo. La desolazione della nuova gara settennale per la raccolta differenziata dei rifiuti andata anch’essa deserta, dovrebbe fare arrossire sindaco e assessore colpevoli di un disastro senza precedenti”.

Per Arcidiacono nella raccolta della spazzatura Catania è vicina all’emergenza “per una gestione politica negligente e arrogante, quanto falsa e contraria all’interesse della Città: una circostanza drammatica che a questo punto deve anche interessare il Prefetto”.

Secondo il vicepresidente è necessaria una svolta nel settore dell’ecologia e dell’ambiente, “anche con un nuovo piano d’intervento che preveda forme di gestione diretta nella raccolta e nelle discariche dei rifiuti, ma soprattutto senza le logore approssimazioni di questi inutili quattro anni e mezzo di vaniloquio”.