Calcio: Lo Monaco chiarisce gli obiettivi del Catania
Entro il 31 Marzo Finaria avrà il piano di rilancio industriale. E sulla crisi dei rossazzurri “Abbiamo bisogno di sostegno e non di giudici”.
di Salvatore Giuffrida
“Stiamo giocando due campionati, quello sul campo e quello dei debiti”. In questa frase il succo della conferenza stampa tenuta a Torre del Grifo da Pietro Lo Monaco.
Che la squadra stia andando male è sotto gli occhi di tutti, e il direttore non poteva esimersi dal confermarlo. Una squadra che, a suo dire, ha problemi che derivano dal cambio dell’allenatore infatti, ha spiegato, Rigoli e Petrone hanno due visioni di gioco totalmente diverse. Se il primo impostava le partite basandosi sulla fase difensiva, il secondo voleva un Catania in campo riverso in attacco. “Ciò ha confuso i giocatori, che sono entrati nel panico non appena sono arrivati i risultati negativi”.
Squadra che a detta di Pietro Lo Monaco sta anche mal messa fisicamente, ma che è in via di ripresa. Da un punto di vista sportivo ci può stare, infatti il Plenipotenziario del Calcio Catania, ha fatto notare il calo di prestazioni delle squadre di vertice, sottolineando che “È più facile vincere in Serie B che in Lega Pro. Questo è un torneo particolare, dove nulla è scontato”.
Sui Play off Lo Monaco sostiene che “Nessuna squadra, al di là di quanto le società abbiano speso possono reputarsi superiori rispetto ad altre, in primis il Parma”. Il Catania, ha il dovere di centrare l’obbiettivo minimo della qualificazione a questi Play off, che sarebbe un grande risultato per come è iniziata la stagione. La promozione la definisce un miracolo.
Sui debiti, afferma che ha avuto assicurazione da parte della proprietà, di avere le risorse che permettano al Catania di iscriversi al prossimo campionato, qualsiasi esso sia. “La Finaria – dichiara – entro il 31 Marzo avrà il piano di rilancio industriale delle sue aziende, tra cui il Calcio Catania.”. Ha avuto assicurazioni che nei tempi previsti saranno disponibili le liquidità a coprire i debiti con le consociate FIFA, condizione sine qua non per l’iscrizione al torneo.
Su una possibile vendita futura del Club risponde “Dovreste chiedere alla Finaria, certo che una società che non ha debiti risulta maggiormente appetibile ad un probabile acquirente”.
Infine Lo Monaco, pur comprendendo i tifosi per “quattro anni di merda”, li invita a non essere disfattisti e a incitare la squadra e quindi ad esser presenti al campo già dalla partita di domenica contro il Foggia. La squadra pugliese “Sta volando, ma noi abbiamo bisogno del dodicesimo uomo in campo e non del dodicesimo giudice”.
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