Lavoro nero: impegnato 9 ore al giorno per 20 €. Denunciato titolare
La scoperta nel corso di controlli nel quartiere Picanello. Controllate anche violazioni al CdS.
Continuano i controlli del territorio da parte del personale della Polizia, Asp e Polizia municipale nel quartiere di Picanello.
Nei giorni scorsi sono stati infatti svolti altri servizi per assicurare la tutela della salute pubblica e l’emersione del lavoro in nero.
Unitamente al Reparto Annona, i poliziotti hanno proceduto al controllo di 7 esercizi commerciali in seguito ai quali il titolare di un panificio ubicato in via Messina è stato indagato in stato di libertà per violazioni legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro ex D. Lvo 81/2008.
Successivamente, nel corso di un controllo s un punto vendita di bevande e alimenti confezionati, in via Duca degli Abruzzi, il titolare, F.P. un pluripregiudicato che già era stato sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale dal Questore di Catania, non curante della sua posizione, ha iniziato a inveire contro gli operatori, che stavano effettuando il controllo nella sua attività. Pertanto è stato denunciato in stato di libertà per i reati di oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
Allo stesso uomo sono state rilevate delle sanzioni per pubblicità illecitamente esposta all’esterno dell’attività, per irregolarità all’impianto elettrico, per mancanza di estintori e carenza delle condizioni igieniche nei locali dell’attività.
Inoltre nella stessa attività commerciale è stata accertata la presenza di un lavoratore in nero il quale, in base alle dichiarazioni assunte, lavorava per 9 ore al giorno, percependo la somma giornaliera di 20 euro. Visto lo stato di necessità dichiarato dal dipendente, F.P. è stato deferito all’A.G. anche per il reato previsto dall’art. 603 bis del Codice penale che punisce chi utilizza, assume o impiega mano d’opera sottoponendo i lavoratori a condizioni di sfruttamento e approfittando del loro stato di bisogno. Il caso sarà anche segnalato all’INPS e all’Ispettorato del lavoro.
Sono stati effettuati poi due posti di controllo: il primo nei pressi della via Timoleone e, successivamente, in via Cagnoni, nelle vicinanze del Campo Scuola, nel corso dei quali sono state identificate 23 persone, sono stati controllati 13 veicoli ed elevate numerose contestazioni al Codice della Strada.