Il tecnico etneo etneo vuole una gara gagliarda dei suoi. Ancora assenti Baldazzeddu e Di Cecco. Condizioni fisiche di Mazzarani da valutare.

Nella conferenza stampa pre gara, svoltasi stamattina a Torre del Grifo, Mario Petrone ha fatto il punto sulla squadra. In vista della partita di domani pomeriggio contro il Melfi al Massimino il tecnico etneo ha chiarito che “I ragazzi dal punto di vista tattico sono pronti a qualsiasi schieramento avversario, e cercare di ottimizzare al massimo le nostre caratteristiche. Per noi è fondamentale l’intensità di gioco. Come ha fatto Russotto la scorsa partita contro il Messina.”
Il Melfi viene da 11 sconfitte consecutive, e potrebbe sembrare un avversario facile, ma il tecnico rossazzurro avverte che “La statistica dice che il Melfi ha segnato 27 gol, e sono tanti per la posizione in classifica che occupano. Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo partita per partita”.

Tornando sulla partita giocata la scorsa settimana contro il Messina, l’allenatore etneo torna a parlare dell’espulsione di Gil. Afferma che l’episodio è stato “Un infortunio del difensore, poiché all’estero sono abituati a stare attaccati sull’uomo. Comunque la squadra può giocare sia con la difesa a 3 che a 4 e il centro campo può stare bene sia a 3 , a 4 che a 5.  Io mi aspetto tantissimo da loro. Per le condizioni ambientali, a me non interessano, la cosa fondamentale è giocare sempre con la determinazione per arrivare alla vittoria. Il gol di Barisic mi consegna un episodio che va contro al trend stagionale della squadra . Ribaltare il risultato fa autostima.”Per domani non ci saranno né  Baldanzzeddu e  né Di Cecco. Nel corso della prossima settimana, spiega il Mister, si potrà avere una situazione più chiara sul recupero dei due atleti. Il tecnico parla pure del mancato utilizzo di Di Grazia e di Mazzarani contro il Messina. “Di Andrea non mi aspettavo i crampi dopo 65 minuti contro il Taranto. Per quello che riguarda Mazzarani,stiamo studiando la parabola della sua forma fisica”.
Sui rigori sbagliati il Mister dichiara che “se vedete non tirare qualcuno un rigore, è per resettare la statistica negativa. Non punto il dito a chi sbaglia un gesto tecnico. Facciamo sempre delle sessioni specifiche di tiri su punizione e rigore, e cerchiamo di migliorare anche sotto questo aspetto.”

A margine della conferenza stampa Christian Argurio spera di trovare un manto erboso in condizioni migliori, anche se ammette che con il maltempo e le condizioni pesanti del terreno di gioco, il Catania ha sempre fatto bene. Poi parlando del Melfi si aspetta ” Una squadra ben chiusa con due linee difensive. Noi dobbiamo essere bravi ad aggredirli subito ma senza frenesia. La squadra sembra essere molto più convinta e gioca con maggiore convinzione e intensità. Per squadra non si intendono gli undici in campo, ma anche chi non gioca e sta in panchina.”Infine parafrasa il Patron del Napoli nel post Real Madrid Napoli dicendo “Dobbiamo avere la cazzimma”.