Acireale: Barbagallo si dimette da sindaco in seguito al coinvolgimento nell’operazione Sibilla
D’Agostino “Gesto che va rispettato”. CasaPound “Decisione tempestiva. Ci auguriamo una risoluzione in tempi brevi”.
Roberto Barbagallo si è dimesso dalla carica di sindaco di Acireale. A darne notizia sono stati i suoi legali, gli avvocati Enzo Mellia e Piero Continella, al termine dell’interrogatorio di garanzia tenutosi in carcere davanti al Gip Giovanni Cariolo e al sostituto procuratore Fabio Regolo, al seguito dell’arresto di venerdì 23 febbraio con l’accusa di corruzione nell’operazione Sibilla.
Secondo l’accusa Barbagallo per favorire la campagna elettorale del suo referente politico Nicola D’Agostino (che non risulta indagato), avrebbe spinto due piccoli imprenditori acesi a promettergli il voto, con l’ausilio di un Luogotenente della polizia locale, Nicolò URSO.
L’oramai ex sindaco di Acireale ha fornito invece una diversa e opposta ricostruzione dei fatti e ha deciso di firmare le sue dimissioni come atto di “sensibilità istituzionale”.
Nicola D’agostino sulla sua pagina Facebook ha commentato le dimissioni di Barbagallo scrivendo che “È un gesto che va rispettato e che condivido”. Nella giornata di ieri lo stesso D’agostino aveva scritto che “Roberto non è la persona che viene raccontata dalla stampa in questi giorni e siamo sicuri che riuscirà a chiarire tutto. Ci conoscete e sapete che la nostra azione amministrativa è sempre stata improntata al ripristino della legalità e che, in quattro anni, ha prodotto importanti risultati in termini di cambiamento e progresso della città”.
CasaPound intervenendo sulle dimissioni di Barbagallo ha commentato che “Non intendiamo entrare nel merito della vicenda giudiziaria e prendiamo atto della tempestiva decisione dell’ex Primo Cittadino. Augurando che tale vicenda possa essere risolta nel più breve tempo possibile invitiamo tutti a mantenere un atteggiamento pacato e riflessivo. Purtroppo, l’amministrazione acese – hanno continuato da CasaPound – per troppo tempo è stata oggetto di scherno da parte dei media nazionali, creando fazioni pro e contro, ma a seguito di questi processi mediatici non è stata data una soluzione programmatica e politica agli errori vistosi e grossolani posti in essere da questa Giunta. CasaPound sarà presente alla prossima competizione elettorale cittadina con il proprio programma ed un proprio candidato Sindaco. La Città di Acireale non va cambiata, va solo saputa amministrare”.