Amministrative 2018: Fava, a Catania nessun sostegno dai 100Passi
Per il deputato regionale nella città dell’elefante “la sinistra è sequestrata da chi la rinchiude in gabbie sempre più minuscole”.
All’indomani dell’assemblea promossa da Catania Bene Comune per presentare alle prossime amministrative una lista e un candidato sindaco unitario della sinistra, i malumori attorno al nome di Niccolò Notabartolo, fatto dallo stesso Fava, hanno portato il deputato regionale a diramare la seguente nota:
“I 100Passi – ha detto Fava – saranno presenti nelle amministrative siciliane con il proprio simbolo o con propri candidati in diverse realtà, da Comiso a Partinico, da Modica a Licata. Non a Catania, dove da anni la sinistra è sequestrata da chi la rinchiude in gabbie sempre più minuscole.
La disponibilità di Nicolò Notarbartolo alla candidatura a sindaco, dopo l’ottimo lavoro svolto in consiglio comunale, si è infranta sulla vocazione alla solitudine, alla testimonianza e al settarismo di alcuni pezzi della sinistra catanese, vocazione molto lontana dal progetto dei 100Passi che, al contrario, intende essere aperto, largo e inclusivo.”
Insomma: “strade incompatibili”, ha dichiarato Claudio Fava, oggi incontrando i giornalisti a Palermo.
“I 100Passi – continua Fava – è in campo con il proprio progetto ovunque ci sia da tessere buona e nuova politica, nelle assemblee elettive, nell’impegno civile e sociale, nei luoghi della vita quotidiana in cui occorre farsi carico, non solo con buone parole, di troppi diritti smarriti e violati. Quest’impegno proseguirà anche a Catania, a partire dalla responsabilità istituzionale che il movimento ricopre all’Ars: ma alle prossime amministrative non sosterremo alcuna lista nè alcun candidato”.