Protesta studenti contro sede Casa Pound | Ieri a Piazza Idria pranzo a sorpresa degli alunni delle scuole limitrofe e di alcuni docenti.
La notizia della possibile apertura di una sede di Casapound in piazza Idria, a due passi dal Monastero dei Benedettini e diversi licei, ha determinato la nascita di un movimento di opposizione fra gli studenti delle scuole vicine.
Nei giorni scorsi i ragazzi hanno creato una pagina su Facebook dove si denunciano le caratteristiche violente del partito che in poche ore, dicono dal gruppo, ha raggiunto centinaia di sostenitori.
Inoltre ieri, 6 dicembre, un primo nutrito gruppi di studenti e studentesse delle scuole limitrofe, Licei Spedalieri, Boggio Lera, Emilio Greco, assieme a studenti universitari e ad alcuni professori, ha organizzato un pranzo a sorpresa davanti alla possibile Sede di Casapound,
simboleggiando così in circa un centinaio che quel luogo, così vicino a tanti punti sensibili della città, non può essere il luogo in cui nasce la sede di Casapound.
Previste ulteriori contestazioni nei prossimi giorni, mentre circola già un appello rivolto ai docenti, presidi e genitori.
“Casapound è spesso nell’occhio del ciclone per aggressioni, agguati… come possiamo permettere che nasca vicino alla nostra scuola?” dichiara Benedetta, studentessa dello Spedalieri. E continua: “Tanti studenti sono stati sensibilizzati sul tema, in tanti vogliono partecipare a questa campagna per non fare aprire CasaPound. Per questo vogliamo continuare con molti altri pranzi come quello di ieri, per fare vedere che gli studenti ci sono e lotteranno contro quest’apertura”.
Durante le prossime settimane sono previste numerose iniziative di disturbo alla nascita della sede.