La Guardia di Finanza ha individuato un deposito situato nel centro di Catania mentre a Giarre venditori ambulanti sono fuggiti abbandonando la merce.
Oltre 5.000 articoli contraffatti o non sicuri destinati alla vendita sulle spiagge del litorale di tutta la provincia catanese. Questi i numeri dell’operazione “spiagge sicure”, svolta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania.
I controlli, volti alla repressione della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, sono stati infatti ulteriormente intensificati a seguito della direttiva del Ministro dell’Interno relativa proprio al piano “Spiagge sicure”.
Le attività investigative, già in corso da diversi giorni, continuano a concentrarsi sull’individuazione dei centri di approvvigionamento, prevalentemente utilizzati da cittadini extracomunitari, per l’acquisto della merce contraffatta.
È stato individuato così, monitorando il flusso di venditori ambulanti prima di dirigersi ai litorali, un altro deposito situato nel centro cittadino, all’interno del quale sono stati rinvenuti migliaia di articoli contraffatti delle migliori marche nazionali ed estere: Versace, Valentino, Oakley, Persol, D&G, Chanel, Ray Ban.
Tutti i prodotti, prevalentemente destinati al mercato del falso sulle spiagge della Playa, erano del tutto simili a quelli originali e di buona fattura.
La merce è stata sequestrata e un’imprenditrice cinese di 26 anni, responsabile dell’attività, è stata segnalata alla Procura catanese.
Inoltre, i militari della Compagnia di Riposto, nei pressi della stazione di Giarre, hanno sorpreso alcuni extracomunitari con bustoni carichi di merce contraffatta.
Alla vista dei militari i venditori ambulanti si sono dati alla fuga abbandonando il carico illegale, costituito da un migliaio di articoli, poi posti sotto sequestro.