Si è trattato per lo più di traumi per cadute e scontri sulle piste.
Sono in tanti quelli che il weekend hanno deciso di trascorrerlo in quota, tra sci, snowboard e slittini, approfittando della neve di questi giorni.
Quella di ieri però soprattutto sull’Etna, per il servizio regionale del Corpo nazionale soccorso alpino e speleogico è stata una domenica piena di lavoro.
Il bilancio a Nicolosi è stato di 18 interventi di soccorso in ambiente impervio a sciatori e snowboarder presenti a quota 2000 metri.
Si è trattato per lo più di traumi per cadute o scontri sulle piste, ma in alcuni casi, viste le avverse condizioni meteorologiche e la presenza di ghiaccio, i tecnici della Stazione Etna Sud sono dovuti intervenire utilizzando corde, ramponi e picozze.
Nel caso di un grave trauma cranico è stato necessario anche l’intervento dell’elicottero del 118.
A Piano Battaglia, invece, i tecnici della Stazione di Palermo hanno effettuato due interventi per soccorrere F.G, un ragazzo di 12 anni di Palermo, che ha riportato contusioni alla regione lombare dopo essere stato travolto da un altro turista che scivolava con lo slittino, e A.S., una donna di 22 anni, di Palermo, che invece presentava un principio di ipotermia alla mano destra.