Il Comune di Catania risponde all’invito del neo premier Matteo Renzi che, qualche giorno fa, in una lettera indirizzata ai sindaci, li esortava a segnalare un edificio scolastico della propria città da ristrutturare. A Catania è stato scelto il Circolo Didattico Nazario Sauro.
L’istituto indicato dai tecnici del Comune come quello più bisognoso di interventi è sito al numero uno di via Torquato Tasso, sede del Circolo Didattico Nazario Sauro.
Si tratta di uno stabile in cemento armato ma realizzato negli anni Settanta del secolo scorso, quando non era ancora in vigore alcuna normativa antisismica.
L’assessore alla Scuola Valentina Scialfa ha affermato che la nota sintetica sul progetto sarà inviata al Governo nazionale entro qualche giorno e comunque prima della scadenza del 15 marzo.
“Non ci vengono richiesti – spiega – progetti esecutivi o dettagliati, ma l’indicazione della scuola, il costo dell’intervento, le previsioni di finanziamento, i tempi di realizzazione. E la nota è già stata approntata dai nostri uffici”.
Da essa risulta che la Nazario Sauro è un edificio realizzato con telai monodirezionali in cemento armato e fondazioni su plinti isolati. Misura 12.780 metri cubi, ha due elevazioni fuori terra e un piano interrato. La superficie media per piano è di 1.420 metri quadrati. Il costo dell’intervento di messa in sicurezza è stimato in due milioni e mezzo di euro e verrebbe realizzato in due anni.
“Per il resto – continua l’assessore – un’ordinanza del 2003 disponeva la verifica sismica di tutti gli edifici strategici, a cominciare dalle scuole. I test, previsti anche per gli edifici considerati antisimici, sono parecchio costosi: 2,5 euro al metro cubo. Quindi, per una scuola di medie dimensioni, circa 25.000 euro. E se consideriamo che gli edifici scolastici di proprietà comunale sono 96, è facile comprendere che la somma da impegnare si aggirerebbe intorno ai due milioni e mezzo di euro”.
Soltanto su uno degli edifici scolastici comunali la verifica è stata finora effettuata – la scuola Malerba-Capponi di via De Caro, sulla quale si stanno già effettuando interventi di messa in sicurezza – e in un altro – la Parini di via della Scogliera – è ancora in corso.
“Sulla Nazario Sauro – aggiunge l’assessore Scialfa – prima dell’avvio dei lavori, la procedura di verifica della sicurezza sismica sarà effettuata a titolo gratuito grazie a un protocollo d’intesa che sarà sottoscritto con una società di ingegneria nell’ambito di un progetto finanziato dall’Europa e finalizzato alla riduzione del rischio nella Sicilia Orientale”.
Sul fronte della sicurezza delle scuole, comunque, sono attualmente in corso lavori di manutenzione e adeguamento in quindici edifici scolastici e asili nido in tutte le Municipalità per un milione e 850.000 euro. Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza e antincendio, per 150.000 euro ciascuno, anche nell’immobile dell’Istituto comprensivo Biscari-Martoglio di via Salemi e nella scuola Corridoni di via Torresino.