Due giornate di approfondimento sulla nuova normativa che intende garantire maggiore trasparenza e tempi certi per i risarcimenti.
A Catania lunedì 29 maggio, sarà tenuto un convegno sulla Legge Gelli; i lavori inizieranno alle 12.00 nell’aula Mazzeo presso il presidio ospedaliero di Vittorio Emanuele in via Plebiscito 628. A salutare le autorità presenti Rosario Grosso, responsabile organizzativo Anaao Assomed Sicilia.
La legge n° 24 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 8 marzo 2017, rappresenta una novità di notevole rilievo per il sistema sanitario. Una normativa attesa da tempo, nata dall’esigenza di dare risposta all’enorme mole del contenzioso medico-legale che ha causato notevoli incrementi nel costo delle polizze assicurative per professionisti e aziende sanitarie, ma soprattutto al ricorso alla cosiddetta medicina difensiva che ha prodotto un uso inappropriato delle risorse destinate alla sanità pubblica con una spesa stimabile in diversi miliardi di euro. La legge potrà creare un rapporto medico-paziente più equilibrato, garantendo a quest’ultimo maggiore trasparenza e possibilità di essere risarciti in tempi certi per gli eventuali danni subiti.
L’obbiettivo dell’Anaao Assomed Sicilia è puntare l’attenzione sulle responsabilità civili e penali delle professioni sanitarie, delle strutture ospedaliere, sui temi della sicurezza delle cure e del rischio clinico alla luce della nuova legge sulla responsabilità professionale “Gelli-Bianco”. Per questo sono state organizzate due giornate di formazione per le professioni mediche dal titolo “Dalla legge alla corsia – La responsabilità nelle professioni sanitarie”, a Catania il 29 maggio e a Palermo il 30.
I lavori del convegno catanese prevedono gli interventi , alle 12.15 di Giorgio Cavallero, vice segretario nazionale Anaao Assomed che affronterà l’argomento dell’applicazione della legge Gelli nel suo intervento “La lunga gestazione della Legge Gelli – Il ruolo del sindacato come bench marker”; seguirà Maria Licata, avvocato penalista del Foro di Catania che spiegherà come “Cambia la responsabilità professionale dei medici e delle professioni sanitarie”.
Dopo la pausa (13.30/14.15), il medico legale Cataldo Raffino affronterà nel dettaglio come va vista “La nuova normativa: opportunità o minaccia. Gli errori da evitare”; Rino Iannello, responsabile Morganti Broker, esporrà su “Obbligo di assicurazione ed estensione delle garanzie assicurative”. L’ultimo argomento prima della chiusura (prevista per le 17.30) è affidato al segretario regionale Anaao Assomed Sicilia Pietro Pata che parlerà della “Tutela delle professioni: un sindacato al fianco dei dirigenti” a cui seguirà il dibattito.
A Palermo, martedì 30 maggio, il corso di formazione, organizzato dall’Anaao Assomed Sicilia in collaborazione con la Fondazione Pietro Paci, inizierà alle 14.30 presso l’Aula Mulimediale dell’Arnas Civico, in piazza Leotta, 4.
La partecipazione è gratuita ma al convegno di Catania, per avere l’attestato, è necessaria la registrazione chiamando la segreteria regionale Anaao Assomed allo 095 441085 o inviando una mail a segr.sicilia@anaao.it; per il corso di formazione di Palermo l’iscrizione – obbligatoria per i crediti – deve essere fatta tramite il sito www.fondazionepietropaci.com.