Il consigliere del Pdl Andrea Barresi ha inoltrato un’interrogazione urgente all’amministrazione e al consiglio comunale, in cui chiede di predisporre un nuovo piano di viabilità nella zona della rotondo di Monte Po, in modo da alleggerire la circolazione, ma soprattutto per garantire l’accesso immediato ai mezzi di soccorso che arrivano all’ospedale.
Barresi chiede inoltre un maggior controllo da parte dei Vigili Urbani specialmente nelle ore di punta per evitare la sosta selvaggia di fronte al nosocomio.
Questa mattina, ha scritto il consigliere in una nota, “mi trovavo all’ingresso del pronto soccorso pediatrico e ho visto un fatto che in vita mia spero di non vedere mai più. La madre di un bimbo di cinque anni che aveva in corso uno shock anafilattico, non riusciva ad entrare nel parcheggio dell’ospedale pediatrico perché all’ingresso il numero di macchine a salire e ascendere le ostruivano il passaggio, oltre a quelle che erano posteggiate selvaggiamente sul lato della carreggiata. La madre di quel bimbo, prosegue Barresi, percossa dall’istinto di sopravvivenza del figlio ha avuto la lucidità e la freddezza di lasciare la macchina in mezzo alla strada e di portare il bimbo in braccio a piedi dentro la struttura per la cure dovute.
Fortunatamente i medici sono riusciti a salvare il bimbo, ma cosa sarebbe potuto accadere se per qualche secondo il bimbo non fosse arrivato all’interno del pronto soccorso?”.
L’episodio ha dunque spinto Barresi a predisporre l’interrogazione premesso, ha specificato, che la struttura ospedaliera “Garibaldi Nesima” di Catania ospita un centro di eccellenza di pediatria e di ginecologia importante essendo un’ azienda di rilievo nazionale e considerato che, a parte i due pronto soccorso su citati, ospita anche altri reparti di eccellenza, dove vengono ricoverati migliaia di persone all’anno per interventi e visite ambulatoriali (si conta che nell’anno 2012 sono stati quasi 18.000 visite).
Secondo il consigliere è dunque necessario predisporre un nuovo piano di viabilità della zona, dove al momento l’attuale doppio senso di circolazione non garantisce ai mezzi di soccorso il passaggio immediato dentro la struttura ospedaliera.
foto tratta dal sito dell’Azienda ospedaliera Garibaldi