Pubblicato il: 5 November 2014 alle 11:00 am
A denunciarlo il vice presidente della IV circoscrizione, Giuseppe Zingale.
Il vice presidente della circoscrizione “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” Giuseppe Zingale torna a segnalare il problema delle discariche abusive.
“In via Villa Flaminia, al confine con Misterbianco, – scrive il vicepresidente Zingale in una nota – ai bordi della corsia alcune settimane fa è stato abbandonato persino un cavallo morto. Portata via la carcassa dell’animale sulla strada si notano ancora le tracce di sangue. Non solo, qui le montagne di spazzatura hanno quasi bloccato un intera carreggiata, complicando il normale scorrimento veicolare.”
Ma sono diversi i problemi segnalati dal vicepresidente della IV Municipalità.
“Nel quartiere delle discariche abusive – continua Zingale – via Barriera e via Villa Flaminia sono due strade considerate “zone rosse”, aree tra loro distanti ma accumunate dallo stesso inevitabile degrado.”
“Un’area trasformata nella pattumiera dei paesi etnei. – aggiunge il vicepresidente della IV circoscrizione – Nel nostro territorio i cassonetti, infatti, si riempiono nel giro di poche ore e quando i contenitori sono colmi la gente lascia la spazzatura accanto al centro di raccolta. L’inevitabile conseguenza è il proliferare ed il moltiplicarsi delle discariche abusive. In tutta la circoscrizione si diffonde così la paura della spazzatura ad ogni angolo e del possibile pericolo igienico sanitario che rischia di diventare davvero allarmante. “
“Questo territorio – denuncia ancora Zingale – si è ormai trasformato in un immenso bacino collettore in cui confluisce la spazzatura proveniente dai paesi pedemontani. La zona di via Barriera è divisa tra Palazzo degli Elefanti e Gravina. Mentre l’amministrazione catanese puntualmente pulisce la strada e il passaggio pedonale di sua competenza, nel territorio gravinese il marciapiede è pieno di erbacce ed è invaso da rifiuti ingombranti come materassi.”
“Con il presidente della IV municipalità Emanuele Giacalone, con il membro di presidenza Santo Arena e con il resto del consiglio – conclude Zingale – chiediamo di correre immediatamente ai ripari con un piano di sorveglianza che permetta di cogliere sul fatto tutti gli incivili che sporcano San Giovanni Galermo.”
