Sebastiano Desi è stato colto in flagranza di reato dagli agenti della squadra mobile. Si cerca ancora il complice che era con lui su uno scooter. Nessun danno fisico alla vittima dello scippo.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto Sebastiano Giovanni DESI, in quanto ritenuto responsabile, in concorso con un complice rimasto ignoto, del reato di rapina aggravata ai danni di una persona anziana.
Nel tardo pomeriggio di sabato 21 gennaio, personale della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile, mentre transitava per via Carlo Forlanini, è stato sorpassato da uno scooter con a bordo due uomini che procedevano a velocità moderata.
Subito dopo i due si sono avvicinati a un anziano signore ed il passeggero del mezzo ha afferrato il borsello che l’uomo teneva a tracolla causandone la caduta che, fortunatamente, non ha procurato alcun danno alla vittima.
Gli agenti della Polizia, che nel frattempo erano incolonnati a causa del traffico veicolare, si sono accorti dell’accaduto e hanno cominciato a inseguire a piedi i due malviventi che però sono riusciti a dileguarsi.
Durante l’inseguimento, i due malviventi hanno perso la refurtiva e uno di loro, il passeggero dello scooter è stato riconosciuto dagli agenti.
Si tratta di Giovanni Sebastiano Desi, pregiudicato, il cui mezzo utilizzato per lo scippo è risultato di sua proprietà. Gli agenti dopo avere verificato le condizioni di salute della vittima gli hanno restituito il borsello.
Desi è stato cercato presso la sua abitazione e rintracciato poco dopo. Espletate le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.