Le 140 piantine, in fase di crescita, erano nascoste in un vano sotterraneo, fornito di lampade e ventole.
Coltivava, nella sua serra a Ragalna (Ct), delle piantine di Marijuana per poi spacciarla.
Si tratta del pregiudicato Carmelo Licari, classe 1964, che è stato oggetto delle indagini svolte dalla Polizia di Stato, la quale aveva avuto notizia, grazie ad attività info-investigative, che l’uomo aveva realizzato nel suo appezzamento di terreno a Ragalna (Ct), appunto una coltivazione di marijuana.
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Una volta effettuati degli accertamenti preliminari, gli uomini della Polizia hanno eseguito delle attività mirate di osservazione del terreno di Licari, al termine delle quali, quando è stata accertata la presenza dell’uomo nella proprietà, sono intervenuti eseguendo una perquisizione dei luoghi.
All’interno del terreno, è stata rinvenuta la coltivazione di 140 piantine di marijuana in fase di crescita, che era occultata in un locale sotterraneo adibito a serra. Nel medesimo locale, è stato rinvenuto un Kg di sostanza stupefacente già essiccata di tipo skunk, una varietà diffusa di Cannabis con un contenuto di THC pari a circa il 20%.
I locali erano forniti di un impianto di areazione con un sistema di ventole per il ricambio dell’aria, e di diverse lampade alogene in alluminio, complete di paraluce necessarie per il riscaldamento, fertilizzanti, e quant’altro necessario per la questa particolare cultura. Inoltre è stata accertata la presenza di un’apposita area adibita all’essiccazione e stagionatura della marijuana.
Da un controllo eseguito con l’ausilio di tecnici ENEL, si è riscontrato che era stato realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica per l’illuminazione della serra.
Contestualmente, ad esito di altra perquisizione eseguita in un altro appezzamento di terreno in agro di Ragalna (CT) di proprietà del medesimo Licari, sono state rinvenute e sequestrate n.3 piante di Cannabis , per un peso complessivo di 3 chili.
Espletate le formalità di rito, Licari è stato associato presso il carcere di Catania piazza Lanza.
Carmelo Licari, classe 1964