Il sindaco di Catania rassicura, il vecchio progetto che prevedeva pesanti interventi su una parte del centro storici della città è stato definitivamente abbandonato. “Opereremo con la massima velocità e già nei prossimi giorni, dopo averlo sentito e aver registrato la sua grande disponibilità, vedrò l’assessore regionale alle infrastrutture Nino Bartolotta per un incontro operativo sulla variante del progetto di raddoppio ferroviario Zurria-Acquicella nel tratto Stazione-Acquicella che evita pesanti interventi su una parte del centro storico”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco a margine della cerimonia di giuramento dei primi cinque assessori della sua Giunta, sottolineando che “il vecchio progetto è stato comunque
definitivamente abbandonato”.
Il Sindaco ha sottolineato come il raddoppio ferroviario rappresenti “un’opera importantissima che darà lavoro e sviluppo alla città”, ma non al prezzo della distruzione di palazzi settecenteschi che sorgono su aree archeologiche importanti.
Bianco ha poi ricordato come, durante nelle scorse settimane, il presidente della Regione Rosario Crocetta avesse più volte affermato che il problema sarebbe stato risolto in tempi brevi.
Il progetto alternativo prevede la realizzazione di una galleria sotterranea che attraversi le lave del 1669 e che, con il recupero del valore delle aree da dismettere, costerebbe solo 40 milioni di euro in più rispetto al progetto attuale”.