Tutti favorevoli ieri in consiglio comunale all’atto che permetterà di richiedere l’anticipazione della quota del Fondo regionale da destinare al compenso degli impiegati in servizio al Comune.
Approvato ieri, all’unanimità, da parte del consiglio comunale, la delibera per l’anticipazione della quota del Fondo regionale destinato al compenso degli squilibri finanziari per i 187 lavoratori Puc in servizio nel Comune di Catania.
Grazie all’atto si potrà chiedere alla Regione – secondo i commi 7 e 7 bis della legge regionale 5/2014 – un acconto del 40% di quanto la stessa Regione nel 2013 aveva stanziato per i lavoratori.
Fondi che, quindi, consentiranno di far fronte allo squilibrio finanziario, derivante dall’abrogazione delle norme recate dall’art. 30, comma 6, della L.R. 5/2014, e calcolato dall’amministrazione, per il 2014, intorno all’importo di 2.805.389,39 euro.
La delibera è stata approvata, come detto, all’unanimità dei 31 presenti con un emendamento del Gruppo Area Centrodestra, odg dei capigruppo di maggioranza e dell’opposizione con primo firmatario Andrea Barresi (Grande Catania).
“Ringrazio l’Aula tutta, maggioranza e opposizione” – ha dichiarato il vicesindaco Marco Consoli – per essersi espressa favorevolmente nei confronti di una delibera per noi fondamentale, in quanto rappresenta un atto propedeutico all’assegnazione dell’anticipazione da parte della Regione, necessaria a garantire lo stipendio ai lavoratori Puc.
Il sindaco Bianco nel mese di agosto aveva inoltrato la richiesta e adesso, con la presa d’atto dell’Aula, si può definire l’iter per ottenere le somme”.