Domenica 30 giugno, alle 17, presso il centro Etnafiere si terrà un seminario organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione degli Ingegneri della provincia di Catania. Argomento dei lavori “La pianificazione di Protezione civile: aspetti urbanistici e applicativi”.
Durante l’incontro sarà approfondita la tematica del “Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile”, come strumento indispensabile per fronteggiare l’allerta in aree soggette a rischio di calamità naturali e antropiche.
Il Piano si costituisce di un insieme di documenti, periodicamente aggiornati, che riassumono tutti gli elementi utili agli operatori di Protezione civile, e indispensabili per prevenire e fronteggiare i diversi avvenimenti. Non tutti gli enti obbligati a tale prescrizione (a seguito della legge n. 100 del 12/07/2012) hanno ancora ottemperato, anche perché molte volte è necessaria la presenza di professionisti esperti in materia, figure non sempre rinvenibili all’interno dei Comuni, soprattutto in quelli di piccole dimensioni.
In questo contesto dunque «il ruolo degli ingegneri per il coordinamento e la pianificazione delle attività è strategico – afferma il presidente della Fondazione dell’Ordine Santi Maria Cascone – e richiede una sempre maggiore attenzione all’aggiornamento professionale e allo sviluppo di azioni di collaborazione con gli enti preposti all’intervento in emergenza».
Al seminario interverranno oltre allo stesso Cascone, il presidente dell’Ordine Ingegneri Carmelo Maria Grasso e il dirigente del servizio provinciale di Catania per la Protezione Civile – Regione Siciliana Giovanni Spampinato. Seguiranno le relazioni – coordinate dal segretario della Fondazione Ingegneri Alfio Grassi – del dirigente della Protezione Civile regionale Marcello Pezzino, del docente dell’Università di Catania Francesco Martinico, dell’amministratore di Mediterranea Igea Alberto La Manna.
Saranno presenti inoltre i presidenti dell’Ordine e della Fondazione degli Architetti etnei, rispettivamente, Luigi Longhitano e Carlotta Reitano.