Sabato 14 e domenica 15 giugno saranno quasi 3.500 i volontari, appartenenti a 21 organizzazioni nazionali, nonché a gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile, che allestiranno punti informativi “Io non rischio” in 230 piazze distribuite su quasi tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico e, in alcuni comuni costieri, anche sui pericoli del maremoto.
A Catania, saranno gli psicologi dell’emergenza, volontari dell’associazione “Psicologi per i Popoli Sicilia” ad incontrare la cittadinanza nel punto informativo allestito in Piazza Stesicoro, rispondendo alle domande sulle possibili misure per ridurre il rischio.
È il quarto anno consecutivo che il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme in questa campagna informativa nazionale per le buone pratiche di protezione civile. “Io non rischio” è promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in accordo con le Regioni e i Comuni interessati. L’inserimento del rischio maremoto nasce dopo la positiva esperienza maturata in occasione dell’esercitazione europea dell’ottobre 2013 TWIST (Tidal Wave In Southern Tyrrhenian Sea), coinvolgendo anche l’Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.
Foto tratta dalla pagina facebook “Io non rischio“