Etnei in vantaggio con Di Piazza al 8′ minuto. Partita tattica. Nel secondo tempo i padroni di casa tentano la via del pareggio che trovano con Franca pareggia al 91′. Al Viviani finisce 1-1.
di Salvatore Giuffrida
Brutto Catania al Viviani, che butta letteralmente via la ghiotta occasione per chiudere i conti della qualificazione al turno successivo. Il risultato di 1-1 alla fine del match è sostanzialmente corretto, per quanto visto sul terreno di gioco. Il Catania dopo essere passato in vantaggio ha cessato di giocare ed alla fine è stato giustamente punito dai padroni di casa che, durante il secondo tempo, hanno fatto di tutto per raggiungere prima il pari e poi la vittoria. Il rientro di Lodi in campo, durante la ripresa, non ha avuto gli esiti sperati. Chi si aspettava passaggi illuminanti e maggiore pericolosità dal centrocampo etneo con il suo ingresso in campo è stato deluso.
La partita comincia a ritmi alti. Nemmeno passa un minuto e Pisseri, accecato dal sole è costretto a deviare in angolo. Subito dopo Matera tira di poco al lato. Questa è la partenza sprint del Potenza. I rossazzurri appaiono in difficoltà dalla velocità dei padroni di casa. L’errore di Salas, che regala un angolo al Catania è fatale. Sugli sviluppi della battuta corta ad incornare di testa sotto misura è Di Piazza che porta in vantaggio gli etnei. I ragazzi di Sottil cercano di abbassare i ritmi senza però abbassarsi oltre modo. Sarno agisce anche da frangiflutti davanti la difesa. Il risultato è che azioni pericolose i padroni di casa non riescono a costruirne fino al 25′ quando Lescano di testa impegna severamente Pisseri con un colpo di testa dentro l’area piccola. Poi tantissima confusione da parte del Potenza che commette errori nei tocchi di palla anche in situazioni banali.
Raffaele inizia il secondo tempo con Genchi al posto di Matera e Longo subentrante a Ricci. Pressa il Potenza che con i due nuovi ingressi ha un peso specifico in avanti maggiore. Dopo 5 minuti della ripresa Emerson tenta la sorte con un tiro dalla lunga distanza ben controllato da Pisseri. Dopo 2 minuti, con i rossazzurri troppo schiacciati dietro è Genchi a provare la ricerca del pareggio ancora con un tiro da fuori area. La palla va di poco alta sulla traversa, con il portiere etneo a controllare la traiettoria della sfera. I tentativi dalla lunga distanza continuano con Guaita con gli stessi risultati. Sottil butta nella mischia Lodi, Baraye e Manneh per Bucolo, Marchese e Di Piazza. Successivamente è Sarno a uscire dopo aver ricevuto una botta. Al suo posto Brodic. Raffaele butta nella mischia Franca al posto di Lescano. A 15 minuti dal termine esce Marotta. A sostituirlo Curiale. Il Potenza ci prova fino alla fine, e trova il meritato pareggio con Franca sul finale. Mercoledì sera la partita di ritorno alle 20.30 Massimino.
Migliore in campo: Pisseri. Sempre attento sul piazzamento e decisivo in più di una occasione
Peggiore in campo: Lodi. Statico in campo, non è riuscito a dare dinamicità al gioco del Catania. solo un passaggio a tempo scaduto è troppo poco.
Le formazioni
POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales, Emerson, Pepe; Coppola, Dettori, Matera, Panico; Guaita, Lescano, Ricci.
A disposizione di Raffaele: Breza, Mazzoleni, Matino, Giosa, Di Somma, Coccia, Di Modugno, Piccinni, Bacio Terracino, Genchi, Longo, Franca.
CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Marchese; Rizzo, Biagianti, Bucolo; Sarno; Di Piazza, Marotta.
A disposizione di Sottil: Bardini, Lovric, Esposito, Baraye, Valeau, Angiulli, Carriero, Lodi, Llama, Curiale, Brodic, Manneh.