Aperti i bagni pubblici e la fontanella, assenti invece i vigili urbani.
di Salvatore Giuffrida
A poco più di un mese, dal 28 luglio, quando il sindaco Enzo Bianco aveva inaugurato piazza Palestro dopo i lavori di ristrutturazione, siamo tornati per verificare lo stato delle cose.
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Raccogliendo l’appello del primo cittadino, che in quell’occasione aveva chiesto l’aiuto di tutti per il mantenimento della cosa pubblica, abbiamo controllato quelle criticità che si erano verificate già qualche giorno dopo l’inaugurazione. Purtroppo il numero degli spruzzi spenti è passato da 14 a 28 sui 56 totali, inoltre sui bordi di quelli funzionanti, si è formato uno strato scivoloso di alghe e muschio che a Catania viene chiamato “Lippo”.
Continuando il nostro sopralluogo abbiamo verificato invece che i bagni pubblici in piazza erano aperti e funzionanti, così come la fontanella attigua. Anche le due fontane poste dal lato opposto della piazza rispetto alla Porta Garibaldi erano funzionanti e le aiuole pulite.
Una novità invece sotto la Porta, dove il servizio di pattugliamento e controllo del territorio era assente. Controllo che 2 agenti della Polizia Locale, ci avevano spiegato durante la nostra visita del 2 agosto, essere previsto nel foglio di servizio.
In loro assenza, i classici furbetti del parcheggio ne hanno approfittato, lasciando le macchine in doppia fila e laddove non si potrebbe, in barba al divieto di sosta.