Pubblicato il: 8 October 2014 alle 2:16 pm
Quaranta espositori e quindici dj offriranno nel week end prodotti artigianali d’alto livello ma anche musica e diverse mostre d’arte, tra gli archi della Marina, le mura di Carlo V, la fontana dell’Amenano.
Questo week end la Pescheria si trasformerà in Popupmarket, un “mercato all’improvviso” che mescola creatività, artigianato, design, arte, musica e attività per i bambini. L’esempio è quello dei mercatini londinesi e vedrà quaranta espositori e quindici dj che offriranno prodotti artigianali d’alto livello ma anche musica e diverse mostre d’arte.
Si tratta della “Vanity & Beauty edition del Popupmarket”, organizzata dall’omonima associazione culturale con il patrocinio del Comune di Catania.
L’appuntamento è per sabato 11 ottobre dalle18:00 all’1:30 e domenica dalle 16:30 alle 23:30, con quello che l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola ha definito “Un mercato decisamente inusuale, calato nella suggestiva scenografia della Pescheria: gli archi della Marina, le mura di Carlo V, la fontana dell’Amenano.”
Sarà infatti piazza Alonso Di Benedetto ad ospitare l’evento.
“Un’operazione di riqualificazione – ha aggiunto l’assesore Mazzola – del mercato storico, ma anche di promozione nei confronti dei giovani Catanesi, che stiamo conducendo di concerto con il presidente degli esercenti della Pescheria Bonaccorsi e con tutta la Prima circoscrizione a cominciare dal presidente Romano”.
“Siamo entusiasti di questa location – ha detto Sara Spampinato, organizzatrice dell’evento, che si è ispirata ai pop market di Londra, città dove ha vissuto fino a qualche tempo fa. Il nostro obiettivo – continua Spampinato – è infatti non solo quello di incentivare l’artigianato di qualità siciliano ma anche quello di far conoscere in tutt’Europa Catania e luoghi meravigliosi come la Pescheria. Tra gli espositori ci sono i migliori makers siciliani che propongono vintage di qualità, manufatti di design e di riciclo creativo, ma anche dischi in vinile, accessori e curiosità di ogni genere”.
