Canottieri Napoli unica capolista del girone sud di A2 maschile. La squadra di mister Zizza ha vinto, infatti, a Catania sui Muri Antichi per 8 – 9 conquistando cosi la vetta solitaria del girone meridionale, approfittando della contemporanea sconfitta della Nuoto Catania a Civitavecchia per 8-15.
Brusca frenata, infatti, per la Strano Light Nuoto Catania che nella nona giornata del campionato di serie A2 maschile di pallanuoto ha rimediato un secco 15 a 8 dai padroni di casa della NC Civitavecchia, prima diretti inseguitori del team etneo e ora con un punto di vantaggio.
Il match è iniziato subito male per il settebello rossazzurro che è riuscito a rimediare nei primi due tempi ben 8 gol segnandone appena 2, qualcosa poteva cambiare nel terzo parziale, quando gli etnei hanno provato a reagire, ma la rete dei padroni di casa ha paralizzato i ragazzi della Strano Light che non sono riusciti a cambiare le sorti della partita.
“Oggi abbiamo sbagliato moltissimo in attacco e siamo stati poco efficienti in difesa – ammette mister Dato – ma soprattutto, in un momento decisivo in cui potevamo recuperare, alla fine del terzo tempo, abbiamo preso gol, consentendo alla squadra avversaria di gestire il vantaggio nel quarto tempo”.
Prestazione opaca e sconfitta pesante anche per l’Archigen Pallanuoto Acicastello nel derby di Sicilia con il TeLiMar Palermo. Finisce 6-12 per la formazione palermitana su un Acicastello apparso in ombra e mai realmente in partita sin dalle battute iniziali del match. Sfuma così il primo dei tre incontri consecutivi in casa per i castellesi, fermi a quota sette punti in zona play-out, e chiamati ad un pronto riscatto nei prossimi due match contro Nuoto Catania e Rari Nantes Cagliari per cercare di muovere la classifica in chiave salvezza.
Acicastello sprecone in avvio per due volte con Paratore e Spampinato ed il TeLiMar compie il primo allungo con la doppietta di Calabrese. I padroni di casa provano a scuotersi con la rete dal centro di Andrea Sparacino ma il TeLiMar non sbaglia con Lo Cascio in superiorità per il momentaneo 1-3 a fine primo tempo. Non cambia la musica nel secondo parziale, a parte l’iniziale realizzazione di Marco Spampinato in superiorità, con l’Acicastello poco efficace in zona offensiva ed il Palermo pronto a colpire con l’uomo in più con le reti di Covello e Lo Cascio che valgono il 2-6 a metà gara. Il sette di mister Cannavò tenta di tenersi in scia con le marcature di Toldonato del 3-6 e di Riccioli del 4-7 ma la luce si spegne nuovamente ed il TeLiMar allunga con decisione sul 4-10 a 1.27 dal termine, prima del gol di Toldonato del 5-10. Il team ospite gestisce il netto vantaggio negli otto minuti finali di gioco, incrementando le distanze fino al 5-12, ed ai castellesi non resta che l’amara consolazione dell’ultima rete dell’incontro ad opera di Gabriele Paratore in superiorità numerica.
“Oggi non siamo proprio scesi in vasca – dichiara mister Sergio Cannavò –. Dobbiamo assolutamente rivedere l’atteggiamento e cambiare registro dal primo all’ultimo perchè con questo spirito non possiamo aspirare a raggiungere la salvezza diretta. Abbiamo commesso troppi errori sotto porta e abbiamo concesso tanto in difesa al TeLiMar. Abbiamo l’occasione di rifarci subito nel derby infrasettimanale con la Nuoto Catania, sarà una gara difficilissima ma mi aspetto dai ragazzi una reazione d’orgoglio”.