Pubblicato il: 28 April 2014 alle 2:15 pm
La Cgil denuncia: tempi d’attesa troppo lunghi, a causa del blocco delle assunzioni. Mancano almeno 20 infermieri e anche il personale medico è sottodimensionato.
È allarme per carenza di organico al pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania.
A lanciarlo è il segretario generale della Funzione pubblica Cgil, Gaetano Agliozzo, e la responsabile della Sanità per la Fp Cgil, Mimma Di Guardo.
“Le assunzioni sono bloccate da circa 4 anni e il pronto soccorso necessita di una ventina di infermieri – sottolineano Agliozzo e Di Guardo- anche il personale medico, naturalmente è sottodimensionato. Purtroppo le attese sono sempre più lunghe a discapito dei pazienti, costretti ad aspettare e a ricevere assistenza con ritardi preoccupanti”.
La Funzione pubblica Cgil di Catania chiede dunque risposte certe all’assessorato regionale alla Sanità.
“La rete ospedaliera siciliana prevista dalla Regione non potrà partire se non ci saranno le nuove assunzioni, – concludono Agliozzo e Di Guardo- soprattutto se si guarda ai tagli riconducibili alla razionalizzazione del governo nazionale”.
La Fp segnala inoltre che la struttura del Policlinico è completa sulla carta ma attende di concretizzarsi in attesa del via libera dell’assessorato regionale.
