Pubblicato il: 24 April 2018 alle 2:44 pm
Lo stesso ha poi chiamato i poliziotti, che sono riusciti, in extremis, a trattenerlo con la forza.
Nella giornata di ieri un uomo di 38 anni è stato tratto in salvo dalla Polizia di Stato.
L’uomo, mentre era in attesa di una visita medica alla quale doveva sottoporsi all’ospedale Garibaldi di Nesima, preso da un momento di sconforto, si è recato all’ultimo piano della torre, al centro del polo ospedaliero, con l’intenzione gettarsi nel vuoto e, ha chiamato il 113, dicendo di essere armato di un coltello e chiedendo ai poliziotti di informare i suoi familiari, per il gesto che a breve avrebbe portato a termine.
Il personale del Commissariato Nesima si è recato, pertanto, tempestivamente sul posto ed ha cercato di dissuaderlo, tentando di instaurare un rapporto di fiducia con lui, cosa che comunque non si è rivelata facile.
L’uomo, ha infatti sottolineato ai poliziotti la sua intenzione di suicidarsi, salendo repentinamente sul cornicione della torre pronto a gettarsi giù.
Vista la gravità della situazione 3 operatori di polizia sono intervenuti riuscendo con estrema difficoltà, visto l’elevato peso corporeo dell’uomo, ad evitare la tragedia vincendo la sua resistenza.
Il trentottenne è stato infatti tirato verso l’interno della terrazza, e disarmato del coltello con cui era riuscito a imprimersi solo un graffio superficiale.
I poliziotti, dopo aver calmato l’uomo, lo hanno condotto all’interno della struttura ospedaliera e, affidato al personale sanitario presente per le cure del caso.