Città presa d’assalto da turisti e catanesi che, complice anche la bella serata, sabato si sono riversati nei musei e siti storici della città.
di Chiara Carbone
Mostre, poesia, musica, visite guidate: la notte europea dei musei è stata questo e molto altro.
Fiumi di persone si sono riversate per le vie del centro, alla scoperta di una città che ha tanto da offrire e lo ha dimostrato con il ricco programma offerto ai visitatori.
A partire dalle 19:00 diversi siti storici e musei della città etnea hanno infatti aperto le proprie porte, nella maggior parte dei casi gratuitamente, o in alcuni casi come per il Castello Ursino, i musei Belliniano e Emilio Greco, con un ticket ridotto.
Ad aderire all’iniziativa, giunta alla sua decima edizione, un pubblico eterogeneo, accomunato dalla voglia di trascorrere un fine settimana diverso dagli altri, all’insegna dell’arte e della cultura.
Per strada tanti accenti diversi, quelli di turisti giunti da tutte le parti d’Italia e anche diversi stranieri. Ma tanti sono anche i catanesi, famiglie, studenti universitari, giovani e meno giovani.
C’è chi si è organizzato, seguendo un itinerario preciso e chi invece è uscito senza un programma ben definito. Punti di incontro sono stati la Via Crociferi, tra il cortile della Cgil, la Chiesa di San Francesco Borgia e il Macs o in fila per le visite guidate, familiarizzando tra perfetti sconosciuti e chiedendosi a vicenda: “Voi cosa avete visto?” “Dove siete stati?”
C’è chi si è fermato in Piazza Università per visitare il Rettorato con il sottofondo musicale a cura dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini. Chi ha visitato la mostra a Palazzo della Cultura o ha deciso di vivere un’esperienza davvero particolare nel bar al buio del “Polo Tattile multimediale Braille”.
Grande successo hanno riscosso infine le visite guidate alle Terme Achilleane, dove le lunghe code non hanno scoraggiato i visitatori che hanno aspettato il loro turno anche per due ore, ingannando l’attesa mangiando arancini e cartocciate.
Nessun alibi dunque è stato offerto a chi vuol tacciare i catanesi di ignavia, la città risponde, anzi avrebbe bisogno di più occasioni come questa.
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Bar al buio del “Polo Tattile Multimediale Braille”
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“Polo Tattile Multimediale”
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Chiesa di San Francesco Borgia
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Chiostro Chiesa di San Francesco Borgia.
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Rettorato del’Università di Catania
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In coda per la visita guidata alle terme Achilleane.
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Terme Achilleane
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Visita alle Terme Achilleane