Rappresenterà la storia dei rossazzurri con 50 volti di personaggi illustri, disegnati sul muro perimetrale dello stadio.
È stato presentato oggi all’interno dello stadio Angelo Massimino, il progetto per la la realizzazione dei murales che rappresenteranno con 50 volti la storia del Calcio Catania; questi saranno dipinti sul muro perimetrale esterno della struttura per mano dell’artista Andrea Marusic.
Alla conferenza stampa, moderata da Giacomo Cagnes, presidente della sezione catanese dell’USSI, erano presenti il Sindaco Enzo Bianco, l’Assessore allo Sport Valentina Scialfa, l’Assessore per il Decoro Urbano, Salvo di Salvo e il Questore Giuseppe Gualtieri. Assente di lusso il Calcio Catania che non si è presentato né con l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco né con sua una delegazione.
L’opera è stata proposta da Salvo Messina, presidente dell’associazione “Catania Lab”, da Emanuele Rizzo di “Quelli del 46 radio Lab” e da Filippo Solarino di “Tutto il Catania minuto per minuto”.
Il Sindaco Enzo Bianco ha sottolineato, durante la conferenza stampa, come “Il merito dell’amministrazione comunale nella realizzazione di questa iniziativa è stato quello di saper ascoltare delle persone della società civile catanese che si rimboccano le maniche e danno idee e suggerimenti. C’è di sicuro un valore sportivo ma anche civile in questa iniziativa. Infatti ci sono delle associazioni di cittadini che operano per la rivalutazione della città e dei suoi monumenti”.
Salvo Messina ha dichiarato “Questa iniziativa è partita dal basso. È nata grazie all’interazione con i nostri ascoltatori e i tifosi rossazzurri. In questi murales, meriterebbero spazio anche quei tifosi, che per seguire questa squadra hanno perso la vita”.
Emanuele Rizzo ha ricordato che “Trovarsi ogni domenica sugli spalti dello stadio dà un forte spirito di appartenenza. Lo stesso spirito che è stato dato dai partecipanti al sondaggio da cui è uscito un elenco di 40 nomi da rappresentare nei murales. A questi sono stati aggiunti altri 10 nomi. Tutti i decenni della storia del Calcio Catania saranno raccontati dai volti che li hanno caratterizzati”.
Luigi Filippo Solarino ha precisato che “L’opera sarà un museo a cielo aperto. Sarà bello un giorno vedere delle scolaresche visitarlo e valorizzarlo. L’opera darà anche lustro a figure dimenticate dalla storia del calcio a Catania. Uno di questi è Ruggero Albanese che è stato una delle figure chiave. Infatti è stato lui, originario di Malta, primo che porto per primo il pallone a Catania”.
Daniele Lo Porto Segretario Provinciale dell’AssoStampa di Catania, membro della commissione che ha deciso a chi affidare i lavori per la realizzazione dei murales, nel suo intervento ha dichiarato che “Abbiamo votato all’unanimità Andrea Marusic, che ha presentato il progetto migliore. Riscopriamo il passato e il valore della programmazione. Catania sportiva non sta vivendo un momento esaltante e credo che questo possa essere anche importante per ricordare che vale la programmazione nell’aspetto amministrativo di una città e vale la programmazione nell’aspetto sportivo e calcistico”.
I lavori cominceranno fra 10 giorni circa e l’opera sarà terminata in circa tre mesi.