“Lo stop ai lavori del Muos annunciato dal Presidente Crocetta è la risposta immediata che avevamo chiesto e che i siciliani si attendevano. Il Governo regionale dimostra di anteporre a tutto la tutela della salute dei cittadini e il rispetto dell’ambiente”. Lo dice in una nota alla stampa Baldo Gucciardi, presidente del gruppo PD all’Ars, a proposito della sospensione dei lavori di realizzazione del Muos, la stazione satellitare della Marina Usa a Niscemi (Caltanissetta), decisa nelle ultime ore dal Presidente della Regione Rosario Crocetta.
“In questa particolarissima vertenza [tra il governo nazionale e quello regionale, Nda] che è appena iniziata – aggiunge Gucciardi – il Governo regionale avrà il pieno sostegno [del gruppo PD all’Ars, Nda] nel confronto col Governo nazionale, che ci auguriamo si possa concludere presto e si possa così mettere la parola ‘fine’ a questa vicenda”.
Un militante del ‘Comitato No MUOS’ racconta così i fatti cui ha assistito dalla sera di ieri in poi:
“Alle 22.30 della sera del 10 gennaio abbiamo avvistato il convoglio- 4 camion e 2 gru della ditta COMINA- scortati dai reparti d’assalto di Polizia e Carabinieri lungo la Statale Catania-Gela. Il convoglio, partito da Belpasso per evitare il transito attraverso la città, ha proseguito lungo la SS115 per poi risalire da Contrada Terrana a sud della base militare di Niscemi.
Alle ore 1.30, in Contrada Gallo al bivio tra il borgo di S.Pietro e Caltagirone, abbiamo tenuto un blocco. Ci opponevamo al passaggio dei mezzi pesanti in maniera pacifica, ma alle 3.30, dopo ore di resistenza, il convoglio è riuscito a passare e a proseguire lungo la Strada Provinciale che porta alla base militare.
Alle ore 4.00, nei pressi di Contrada Vituso lungo la S.P. Niscemi-Caltagirone, abbiamo effettuato un secondo blocco stradale in maniera pacifica e civile: anche in questa occasione il convoglio è riuscito a passare e, intorno alle 4.30 scortato dagli agenti di Polizia e dai Carabinieri, entrava nella base militare.
Alle ore 5.30 ci siamo così diretti al presidio di Contrada Ulmo e lì si è tenuto un comizio rivolto ai niscemesi che si recavano al lavoro nelle campagne”.
Il Comitato ha convocato per domani 12 gennaio, alle ore 15.00, un’assemblea generale del coordinamento regionale NO MUOS dove verranno decise le prossime mosse delle azioni di contrasto all’installazione.

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