Il vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana Salvo Pogliese, interviene sulla vicenda della multinazionale Micron che ha stabilito il licenziamento di 128 lavoratori della sua sede di Catania.
“I 128 licenziamenti stabiliti dalla multinazionale Micron per la sua sede di Catania rappresentano un colpo durissimo per l’economia, non solo cittadina ma dell’intera Sicilia, con gravi ripercussioni per il tessuto sociale”, ha affermato il deputato regionale di FI.
“La Sicilia non può permettersi di assistere inerte al continuo depauperamento del suo tessuto economico ed occupazionale, – continua Pogliese – a maggior ragione in occasione di vicende come quelle della Micron, la cui decisione di licenziare nel suo stabilimento catanese non appare in alcun modo fondata. L’azienda infatti non è in crisi, e nell’ultimo anno ha ottenuto importanti profitti reinvestiti esclusivamente nelle sue sedi estere”.
“Auspico che, nell’incontro di lunedì prossimo a Catania con i rappresentanti della Micron, la Regione siciliana faccia sentire forte e chiara la sua voce – conclude Pogliese – chiedendo l’immediata revoca dei licenziamenti nello stabilimento etneo”.