Pubblicato il: 9 October 2014 alle 11:42 am
La domanda che permetterà di ricevere l’introito é stata depositata grazie alla collaborazione tra Asec e Comune. Le risorse saranno reinvestite per allargare la metanizzazione e migliorare la rete attuale.
“Un piccolo miracolo” ha definito così il sindaco Enzo Bianco il lavoro che ha avviato il Comune con l’Asec per la remunerazione tariffaria degli investimenti che il Comune ha effettuato negli ultimi cinque anni per la diffusione del metano.
“Dico immediatamente, – ha dichiarato ancora il primo cittadino in conferenza stampa – che una parte di queste risorse sarà utilizzata per migliorare la rete del gas e per aiutare a far diventare l’Asec un’azienda metropolitana in grado di collegare con la rete del gas anche i comuni vicini allargando, alle realtà circostanti, la metanizzazione”.
Presente all’incontro anche l’assessore alle Partecipate Giuseppe Girlando, che come il sindaco, ha sottolineato che “il Comune ha una rete in esercizio che vale circa 50 milioni di euro e può ricavare, e avrebbe avuto diritto di incassare, un indennizzo pari a circa 2 milioni e mezzo di euro. Purtroppo – ha continuato Girlando – negli ultimi anni questa richiesta non è stata fatta, il Comune non ha patrimonializzato questa rete e non ha formulato all’autorità garante la domanda che avrebbe consentito di recuperare 2 milioni e mezzo per anno, e si parla di almeno 5 anni”.
La domanda che permetterà di ricevere l’introito é stata depositata grazie all’aiuto dell’Asec che si è occupata del lavoro di raccolta dei documenti necessari per patrimonializzare.
Verrà successivamente esaminata dall’Autorità che procederà per l’ottenimento dell’introito entro il 2015. La riscossione di circa due milioni e mezzo di euro sarà divisa in un milione e otto per il Comune e il resto all’Asec.
“Un’importante collaborazione tra Comune e Asec – ha detto invece il presidente dell’azienda servizi energetici di Catania, Armando Sorbello – abbiamo applicato ciò che prevede la norma. Le risorse permetteranno all’Asec di intervenire con ulteriori lavori nella propria rete di distribuzione di questa importante risorsa energetica”.
